Basket Galliate – GENEABIOMED Chivasso 78-89
(21-24, 40-42, 59-64)
Galliate: Ugazio N. 4, Gallina 19, Ugazio S. 8, Occhetta, Bassi 10, Abruscato 6, Aula, Bamba 3, Cressati 26, Zocca, Gambaro 2. All. Sticchi
Chivasso: Delliguanti 9, Paladini 17, Cester 11, Vettori, Vai 16, Oradini 8, Morello 19, Arias 9, Tapparo. All. Tardito, A.All. Grasso
CHIVASSO. Una GeneaBiomed Chivasso in versione "splash brothers" si impone per 78-89 sul campo di Galliate e si conferma al secondo posto solitario nel girone A della serie D piemontese. La trasferta di Galliate, affrontata senza Baldin e Russo, si è dimostrata ostica, come era stato previsto in settimana, perchè i novaresi sono giovani, intensi, fisici ed in grado di mettere in difficoltà qualsiasi squadra. E così è stato per quasi tre quarti gara, perchè Galliate non ha mai alzato bandiera bianca di fronte all'attacco chivassese ed ha sempre risposto colpo su colpo alle iniziative di Arias e compagni. Pronti via e le squadre danno subito fuoco alle polveri con entrambi gli attacchi che si dimostrano assai più efficienti delle difese, soprattutto quella chivassese che fatica sui cambi difensivi e nel tagliafuori difensivo a rimbalzo. Ne fa le spese Cester, subito gravato di due falli, che si deve accomodare in panchina, lasciando il solo Oradini a lottare vicino ai tabelloni. In attacco la voce grossa invece la fa Paladini che infila tre triple e lancia Chivasso sul 21-24 dopo 10'. Nel secondo quarto i biancoverdi provano ad alzare l'intensità difensiva, recuperano palloni, si lanciano in contropiede e con altre due triple di Paladini e Delli Guanti si involano sul 21-36. La gara parrebbe scritta, ma Galliate dopo il time out rientra in campo e sospinta da Gallina, Ugazio e la tripla di Bamba piazza il controbreak contro la zona chivassese che manda le squadre al riposo sul 40-42. Al ritorno in campo Chivasso ha assimilato le parole di coach Tardito e finalmente inizia a difendere con maggiore attenzione, soprattutto sui cambi difensivi - vero tallone d'Achille del primo tempo - e recupera due palloni e un paio di rimbalzi difensivi che armano la mano di Morello, autore di tre triple da almeno 8 metri di distanza. Galliate però non si arrende ancora e sospinta da Gallina e Cressati, trova canestri pesanti in avvicinamento e resta in scia sul 59-64 a 10' dalla fine. Nell'ultimo periodo Chivasso alza ancora la propria attenzione: la difesa è intensa, Cester, Oradini e Vettori limitano gli avversari e afferrano rimbalzi difensivi preziosi che Chivasso trasforma in attacchi preziosi, controllando con calma l'attacco alla zone press avversaria. Le firme sul break decisivo le mettono Arias, Vai e Cester: il figlio d'Argentina infila tre triple consecutive nel momento di maggior sforzo di Galliate, il secondo certifica con tre zingarate e dalla lunetta la serata di grazia dell'attacco chivassese, mentre Cester è bravo a gestire i suoi quattro falli, risultando alla fine decisivo sui due lati del campo. Una buona prova di squadra, ma sicuramente bisognerà lavorare per migliorare la concentrazione ed ottenere la staeesa intensità difensiva per 40'.
Pallacanestro Chivasso