domenica 15 novembre 2015

SERIE C SILVER: La Geneabiomed Chivasso sfiora nuovamente la vittoria


VICTORIA PALL. NOVARA - GENEABIOMED CHIVASSO 70 - 69    (21-12; 35-32; 58-52)

VICTORIA NOVARA - Barbero 11, Rocca 18, Herriquez 14, D'Angelo 10, Fant 6, Cardoni 5, Lavagno 6, Malgagnini, Gobbo, Giromini. All. Campari
GENEABIOMED CHIVASSO - Vai 19, Oradini 21, Morello 5, Paz 2, Ferraris 7, Pepino 10,  Barbaria, Vettori 5, Marchese, Fracchiolla. All. Capasso, A.All. Murolo.

ARBITRI - Sig.ri Manzone di Torino e Debernardi di Saluzzo.

CHIVASSO. La Geneabiomed Chivasso sfiora nuovamente la vittoria sul campo del Victoria Novara, ma allo scoccare della sirena del 40' si deve arrendere per una sola lunghezza sul 70-69.
 La gara è equilibrata fin dalle fasi iniziali del match, in cui le due squadre rispondono colpo su colpo nei primi cinque minuti, prima che i padroni di casa allunghino sul 21-12 di fine primo quarto. Nel secondo coach Capasso decide di passare alla difesa a zona e la decisione porta i suoi frutti: l'attacco novarese si inceppa, mentre Oradini e compagni sfruttano ottimi recuperi per chiudere il primo tempo sul 35-32.
 Nel terzo periodo il tema tattico e tecnico della gara non muta. Novara trova in Rocca e Herriquez le sue bocche da fuoco, cui rispondono Oradini, Vai e Pepino in un quarto in cui Chivasso riesce a mettere la testa avanti sul 50-52 a metà periodo. Vantaggio che sfuma a causa del controbreak avversario di 8-0 che chiude il terzo periodo sul 58-52.
 Ultimo quarto sconsigliato ai deboli di cuore. Novara prova in ogni modo a piazzare il parziale che possa chiudere il match, ma la coppia Vai/Oradini tiene i biancoverdi aggrappati al match fino al 70-63 a tre minuti dalla fine. A questo punto la difesa chivassese chiude la via del canestro agli avversari che non segneranno più fino alla sirena finale ed inizia il recupero che porta i chivassesi fino al -1 con palla in mano e 18" sul cronometro.
 Coach Capasso non può chiamare timeout per disegnare il gioco d'attacco, Chivasso comunque fa girare palla fino a liberare Vettori sulla linea da tre punti, ma la sua tripla si spegne sul ferro e con esse le speranze di vittoria chivassesi.

Roberto Viasco
Ufficio Stampa Pallacanestro Chivasso