Piccoli cestisti crescono
Aquilotti e scoiattoli del Torino Teen Basket sono ripartiti
con entusiasmo nell’attività del nuovo anno, un 2014 che li vedrà impegnati nei
campionati delle rispettive categorie. Occasione importante per divertirsi e
per mettere a frutto quanto appreso in allenamento. Nei primi mesi della
stagione i giovanissimi del TTB hanno partecipato al memorial “Bruno Gontero”
di Laura Vicuna, disputando poi un’amichevole contro l’Arcobaleno Chieri. “Il
lavoro in palestra è stato conseguenza di questi test” spiega l’istruttore
Vittorio Rotolo, “insistiamo sulla coordinazione motoria, indispensabile in
ogni aspetto del gioco della pallacanestro (ad esempio nel terzo tempo), e
sulla cognizione dello spazio, aspetto ancora poco sviluppato. Penso che ci sia
stato un miglioramento collettivo e gli impegni agonistici delle prossime
settimane ci daranno nuove risposte”.
Decisamente positivi la coesione del gruppo e il sentirsi
parte integrante della squadra, aspetti già emersi chiaramente nelle gare di
novembre. Per questa ragione sarà forse più facile insegnare ai piccoli
cestisti il primo comandamento della pallacanestro: passare il pallone. “In
questo gioco la velocità è data dalla circolazione di palla” afferma coach
Rotolo, “elemento che introduciamo fin dai primi allenamenti e che esercitiamo
con alcuni giochi, in cui per esempio chi palleggia per più di un certo periodo
viene penalizzato con la perdita del pallone”.
Con la crescita dei ragazzi si introducono gradualmente i
primi movimenti sul parquet e i primi “schemi” di gioco. “La pallacanestro fa
lavorare la testa e forse è il gioco che sviluppa meglio coordinazione e velocità
di sintesi” conclude Vittorio Rotolo, “racchiude infatti in pochi istanti
movimenti molto diversi tra loro; inoltre impegna gli arti superiori e quelli
inferiori, costringendo allo stesso tempo i giocatori a seguire l’azione per
trovare uno spazio o osservare il movimento di un compagno libero. Questo
allenamento del cervello, oltre che del fisico, si rivela utile anche per
quanto riguarda lo studio”.
Luca BIANCO
Ufficio Stampa Torino Teen BASKET
