lunedì 13 gennaio 2014

TORINO TEEN BASKET: Piccoli cestisti crescono



Piccoli cestisti crescono

Aquilotti e scoiattoli del Torino Teen Basket sono ripartiti con entusiasmo nell’attività del nuovo anno, un 2014 che li vedrà impegnati nei campionati delle rispettive categorie. Occasione importante per divertirsi e per mettere a frutto quanto appreso in allenamento. Nei primi mesi della stagione i giovanissimi del TTB hanno partecipato al memorial “Bruno Gontero” di Laura Vicuna, disputando poi un’amichevole contro l’Arcobaleno Chieri. “Il lavoro in palestra è stato conseguenza di questi test” spiega l’istruttore Vittorio Rotolo, “insistiamo sulla coordinazione motoria, indispensabile in ogni aspetto del gioco della pallacanestro (ad esempio nel terzo tempo), e sulla cognizione dello spazio, aspetto ancora poco sviluppato. Penso che ci sia stato un miglioramento collettivo e gli impegni agonistici delle prossime settimane ci daranno nuove risposte”.
Decisamente positivi la coesione del gruppo e il sentirsi parte integrante della squadra, aspetti già emersi chiaramente nelle gare di novembre. Per questa ragione sarà forse più facile insegnare ai piccoli cestisti il primo comandamento della pallacanestro: passare il pallone. “In questo gioco la velocità è data dalla circolazione di palla” afferma coach Rotolo, “elemento che introduciamo fin dai primi allenamenti e che esercitiamo con alcuni giochi, in cui per esempio chi palleggia per più di un certo periodo viene penalizzato con la perdita del pallone”.

Con la crescita dei ragazzi si introducono gradualmente i primi movimenti sul parquet e i primi “schemi” di gioco. “La pallacanestro fa lavorare la testa e forse è il gioco che sviluppa meglio coordinazione e velocità di sintesi” conclude Vittorio Rotolo, “racchiude infatti in pochi istanti movimenti molto diversi tra loro; inoltre impegna gli arti superiori e quelli inferiori, costringendo allo stesso tempo i giocatori a seguire l’azione per trovare uno spazio o osservare il movimento di un compagno libero. Questo allenamento del cervello, oltre che del fisico, si rivela utile anche per quanto riguarda lo studio”.

Luca BIANCO 
Ufficio Stampa Torino Teen BASKET