foto di Oreste Tomatis
Basket Fossano - Cuneo Granda 61-53 (13-12, 27-23, 45-37)
Fossano: Sordella 11, Fea 1, Arese 5, Stodo 13, Negri 2, Ait Ouchane 5 , Cantarelli 12, Castellano ne, Mondino 3, Panero, A. De Simone A. 9, Conte ne. All. De Matteis
Cuneo: Massucco 3, Kobanka ne, Lukumiye 2, Macario 10, Dedaj, Paoletto ne, Arlotto 11, Comino 16, Tallone A, T. Rocchia 7, De Simone ne, Bernardi. All. Sandrone
Immediato riscatto del team fossanese Alcolital-Tekfire, che torna a vincere il derby contro Cuneo in casa, dopo tre anni senza gioie. Una vittoria che vale doppio per molti motivi, in primis per la classifica, infatti la Virtus aggancia Cuneo a quota 16 punti in classifica, secondo perché la vittoria è arrivata senza Grossi l'ex attesissimo.
I primi minuti del primo quarto sono costellati da errori grossolani da ambo i lati del campo, non si fa mai canestro, prevale la paura, i primi punti vengono messi a segno da Desimone. Cuneo si sbocca e sembra poter allungare ma Stodo regge l'impatto offensivo, e con canestri importanti e passaggi di pregevole fattura porta la Virtus al primo intervallo corto a +1. Punteggio molto basso figlio di due squadre inizialmente tese, ma sopratutto due squadre che difendono in modo asfissiante.
Il secondo quarto prosegue sulla falsariga del primo, non c'è una squadra che riesce ad allungare in modo deciso. Si ribatte canestro su canestro, nessuno vuole demordere, la differenza la fa la difesa fossanese, che ci mette quel pizzico di fame in più che gli permette di arrivare su ogni pallone e volare in contropiede con sprintarello Sordella, abile e velocissimo nel correre in contropiede. Il quarto si conclude con l'Alcolital-Tekfire sul +4.
L'intervallo lungo serve a riordinare le idee, e prendere coscienza che giocando in modo grintoso, nulla sarebbe potuto esser precluso.
Il terzo quarto inizia con Sordella e Ait Ouchane in campo due 94, quintetto giovane e ruspante capace di limitare i punti forti cuneesi Arlotto e Massucco. Unico cuneese sugli scudi e Comino, che prova a tenere a galla i suoi con esperienza e precisione al tiro. Ma Fossano allunga grazie a cinque punti in fila di capitan Arese, si arriva anche a più dieci con Cuneo frastornato dall'aggressività e forza mentale dei bianconeri locali, abili a non mollare mai di mezzo centimetro. Il tutto con Cantarelli, De Simone e Stodo fuori per problemi di falli. L'ultimo quarto vede Fossano volare a +12, la partita sembra incanalata nel giusto verso, ma Cuneo è tosta e ci crede. Fossano prova ad amministrare il vantaggio, dimostrandosi incapace di giocare sotto ritmo, i cuneesi ringalluzziti da due palle rubate consecutivamente, provano a ricucire ed arrivano a -6, ormai e tardi è l'Alcolital-Tekfire ha un margine troppo elevato. La partita termina sul punteggio di 61-53.
Fossano si dimostra grande con le grandi, una squadra con un collettivo importante ed un ottima organizzazione di gioco. Una squadra con un ottimo potenziale, non ancora riuscita a scendere a pieno organico ed in forma sul parquet, per mille problemi fisici che attanagliano i giocatori bianconeri. Una squadra, che, come dimostrano i risultati deve sempre e solo viaggiare a mille, ed imparare ad essere meno vanitosa quando è in vantaggio, altrimenti rischia di incappare in serate storte come a Ciriè.
Un grazie ai genitori dei nostri giovani sostenitori che nonostante la neve si sono recati in palestra a tifare per la Virtus.
G.B. Ufficio Stampa Basket FOSSANO
