domenica 24 marzo 2013

DNB: IL KOPA CUS TORINO FA IL BOTTO, LEGNANO KO



Domenica 25 marzo 2013

IL KOPA CUS TORINO FA IL BOTTO, LEGNANO KO

Una partita pazzesca, una vittoria pazzesca. Quella del Kopa contro il Legnano vice-capolista è un’estenuante gara di salto in alto, in cui, azione dopo azione, l’asticella delle difficoltà si alza per  un CUS capace di andare al di là di ogni misura con la disinvoltura di chi sa dove può arrivare. Per necessità, vista l’assenza di Verri (leggera distorsione alla caviglia) – non proprio il massimo il suo forfeit obbligato quando dall’altra parte ci sono clienti del calibro di Masper e Cotani – coach Guidi disegna una partita fatta sì di cuore, ma pure e soprattutto di strategie e di scelte, tutte azzeccate, costringendo l’avversario ad adeguarsi quando, e succede in più di un’occasione, Legnano toglie dal campo le sue due torri e fornisce un’inaspettata sensazione di debolezza. 
Il resto lo mette un gruppo davvero gruppo, in cui è difficile stilare graduatorie di merito ma dove, senza nulla togliere alla vena offensiva di Tassone e Vitali (19 a testa), spicca il lavorone di contenimento di Raucci Alberti Persico e Mollura. Il giovane trapanese gioca una partita fuori da ogni logica: 20 punti, 15 nel solo secondo quarto, 9 rimbalzi, 7 falli subiti , ma non c’è numero che traduca l’energia e la voglia di immolarsi su qualunque pallone e su qualunque avversario.
Tre i momenti clou della gara: il primo, in avvio, quando il Kopa non concede spazio al duplice tentativo lombardo, il secondo nella fase centrale quando la difesa di casa concede zero ma proprio zero ad un Legnano che per un buon quarto d’ora muove il punteggio solo dalla lunetta; il terzo a poco meno di 2’ dalla fine, fatto di difesa alla baionetta del vantaggio acquisito.
Il Kopa attacca subito alla gola, andando a giocare nel colorato avversario. La replica legnanese è a due vie: pressing dalla rimessa più zona, e palla a Cotani sul versante opposto. Persico e Raucci si prodigano ma raccolgono solo falli, mandando il pivot ospite per 6 volte in lunetta: 5/6, 7-12 al 7’. Appena può Torino alza il ritmo della circolazione contro la zona, a tutto beneficio degli esterni che spostano le pedine avversarie e si procurano spazi per colpire con precisione: due triple di Tassone e una di Vitali fanno pareggio sul 16-16 al 19’. 
Maiocco inaugura una lunghissima, quasi infinita, trafila di liberi ospiti con il 2/2 del 18-24. L’opzione della Royal, pressing e zona, incappa però in Mollura, protagonista indiscusso della gara:, rimbalzo e gol dopo un errore dalla lunetta di Vitali, stoppata e innesco di un contropiede chiuso da Alberti e Danna: 22-24 al 12’. Non pago, Mollura si alza da tre dall’angolo e trova anche il tempo di disturbare Masper a rimbalzo difensivo subendo un colpo al viso che per gli arbitri è antisportivo. 
Dopo il 2/2 dalla linea e un canestro da sotto di Raucci, sull’ennesimo recupero, Mollura la mette ancora da 3 – 34-30 al 16’ – e quindi costringe al 3° fallo un Sacco mai davvero in partita: il bonus porta ancora il ’93 trapanese in lunetta: 2/2, 36-30. 
Senza vedere mai il canestro Legnano si tiene a contatto dai liberi: sul 3° fallo di Raucci, Maiocco segna il 2/2 che vale il 36-36. E qui il Kopa vince la gara, o forse Legnano la perde, o forse tutte e due le cose insieme perché concatenate:  la Royal richiama i suoi lunghi e si adegua ad un avversario in formato mignon, dove il ’94 Alberti gioca da 5 senza alcun timore e lo spirito di sacrificio è la parola d’ordine. Un 2+1 manco a dirlo di Mollura, ma soprattutto un lampo di genio di Danna – assist dentro l’area per la schiacciata di Ficetti - portano Torino sul 42-36. 
Sempre e solo a bersaglio dalla lunetta, la Royal appare frastornata anche in avvio di ripresa. Neppure il 4° fallo di Raucci rompe l’incantesimo dei biancoblù, concentratissimi su ogni pallone: Vitali spara in faccia a Dri e poi serve in transizione Danna per il 49-41 del 24’. Chiusa a quintupla mandata l’area, il CUS è spietato in attacco: Tassone inventa dall’arco allo scadere di 24”, Vitali recupera a metà campo e deposita indisturbato il 54-41 del 25’ (parziale di 13-1), riparando poi in panchina, pure lui con 4° falli, dopo un veniale antisportivo. Il coach ospite Crotti getta nella mischia Masper e Cotani in contemporanea, ma Mollura da 3 porta il Kopa sul 57-45. È davvero difficile spiegare come Legnano non riesca a scatenare anche solo un frammento del suo enorme potenziale, in balia psicologica di un CUS affamatissimo. Tassone confeziona la bomba del 60-47 del 29’ (fino a questo momento: locali 10/19 dall’arco, Legnano 32 volte in lunetta e 2/11 da tre).
La situazione falli costringe Torino a centellinare Raucci Vitali e Persico, tutti a quota 4, e Legnano, tornato a zona, rosicchia quasi tutto lo svantaggio: 60-56 al 32’. Mollura e Persico respingono la minaccia, però dopo il canestro del 64-56 il lungo cussino commette il quinto personale. 
Il fortino biancoblù comunque regge a tutto, anche all’uscita, sempre per falli, di Raucci. Sull’altro fronte Danna attacca Sacco trovando un’azione dal valore plurimo: elimina il play rossonero dal match, segna e sul fallo traduce anche il libero supplementare: 67-58 al 35’. Maiocco si carica allora la Royal sulla schiena: nel break di 0-8 che ne viene fuori l’ala fossanese ne mette 2 da lontano. Sul 69-66 il Kopa non chiude nei 24”, Cotani lo grazia con due errori da sotto, e quindi commette un fallaccio a metà campo su Vitali lanciato dall’altra parte: 2/2, 71-66. Per un paio di azioni Torino sbatte contro la zona, Cotani, ancora dalla linea, infila i 2 del 71-68 a -56”. La circolazione dei padroni di casa è perfetta e libera al tiro Alberti: errore, a metà campo però Vitali ruba da dietro un pallone che profuma di vittoria. Fallo subito a -21” dalla fine: tanto per regalare ancora qualche emozione, fa 0/2 a cronometro fermo. Dri affretta il tiro da 3, rimbalzo di Tassone e fallo immediato degli ospiti: 2/2, 73-68 a -10”. Finita ? Neanche per idea, perché Dri segna da metà campo con l’abbondante aiuto della tabella. Ancora fallo immediato su Tassone a -3”: 1/2, 74-71. La Royal non ha più time-out e sulla rimessa Dri, pressato, commette passi e chiude con un vincitore forse inatteso ma certamente meritevole una partita bellissima e ricca di spunti.
 
KOPA ENGINEERING CUS TORINO-ROYAL LEGNANO 74-71
Parziali: 18-20, 42-38, 60-49
CUS TORINO: Caratozzolo n.e., Danna 7, Vitali 19, Alberti 1, Persico 2, Ficetti 2, Tassone 19, Francione, Mollura 20, Raucci 4. All. Guidi.
LEGNANO: Dri 15, Scomparin 1, Arui 2, Rambaldi 5, Maiocco 21, Sacco 3, Masper 6, Corno 2, Cotani 16, Re n.e. All. Crotti.

Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo