Basket - Promozione Reg. gir. A – 17° Giornata-4° di Ritorno - 22 Feb 2013
Basket ROMENTINO – Basket GALLIATE 55- 49 (14-10; 23-22; 40-37; 55-49)
Galliate: Ugazio N., Talpo , Colombi, Ugazio S., El Hajji , Mancin, Vellata , Albano, Pollastro, Macchi. All. Marrari
PER UN DISGUIDO TECNICO, GLI SCORE DEI SINGOLI GIOCATORI SARANNO FORNITI SUCCESSIVAMENTE. SCUSATE.
Romentino: Biancon, Percio, Bergamini, Maderna, Ceffa, Pavesi, Salvalaggio, Silvani, Rossetti, Saia.
Arbitri: Di Cerbo e Scotti.
DISASTROSA, SVENTURATA ED EMBLEMATICA PARTITA IN QUEL DI ROMENTINO!
E’ una fredda serata di febbraio, ma i supporters galliatesi non fanno mancare il calore del tifo ai propri beniamini, ai Galletti, che questa sera affrontano il Basket Romentino. Infatti una foltissima rappresentanza galliatese occupa le gradinate della palestra dell’Ist. Pascal.
Il Galliate schiera i due fratelli Ugazio, El Hajji, Vellata, e il neo acquisto Mancin Guido.
Palla a due, i primi due punti sono ad appannaggio dei locali. Rimedia Tony Vellata a pareggiare le sorti. A 7’32” dalla fine del 1° quarto il ns. El Hajji è già a referto con due falli a carico. Brutto inizio. In questi primi sprazzi si mette in evidenza Vellata che non si risparmia nella dura lotta sotto canestro, segnando il quarto punto. Al 5’ cambio Macchi per El Hajji e il ns. Ema mette subito a segno due punti da sotto canestro. A 3’25” cambio, Talpo per Nicola Ugazio. Talpo atterrato da Percio, due liberi a disposizione, ma sprecati. E’ il terzo fallo antisportivo che gli arbitri non rilevano! Anche i direttori di gara non sono in grande serata.
Stiamo soffrendo, ma coach Marrari, imperterrito, non chiede time out. Peccato perché anche il pubblico capisce che i ns. atleti sono un po’ allo sbando. Biancon da tre, la nostra imbarcazione è sotto la linea di galleggiamento. Il tabellone dice 13 a 7. Rimedia il velocissimo Nicola Ugazio con due punti, più libero a disposizione che mette a segno siglando il decimo punto per Galliate.
Il primo quarto si conclude sul 14 a 10. Gran brutta partita da entrambe le parti.
Si riprende con il 2° quarto e coach Marrari mette in campo sia Talpo che Nicola Ugazio, El Hajji, Pollastro e Macchi. Ma il gioco non cambia e perdiamo una miriade di possessi di palla. Si deve aspettare sino al 6’48” dal termine per vedere il primo punto di Galliate, che è anche il primo punto in questa squadra di Guido Mancin, su tiro libero. Siamo ad un penoso punteggio di 16 a 11. A 6’30” Colombi dà il cambio a El Hajji. Si vede un bel gioco a due tra Mancin e Macchi, che guadagna anche un libero, che mette a segno. Lo score dice 16 a 14 a 5’58”. Macchi pareggia le sorti a 5’07”. Tiriamo, ma il pallone non ne vuole sapere di entrare, Colombi da due metri, sbaglia clamorosamente, ma si rimette in luce dopo qualche secondo, segnando, con un elegante movimento da manuale! Siamo 18 pari, abbiamo un’ottima occasione per segnare ma Macchi, in un momento apatico, sbaglia. Ed è di nuovo il ns. Colombi che segna, 22 a 20, altri due punti di Ugazio N. che pareggia. Si va al riposo lungo sul 23 a 22. Purtroppo dobbiamo registrare una serata non propizia per il nostro estroso Talpo, e questa negatività si ripercuote sul gioco di squadra, che non trova la via del canestro. Il nostro Nicola ci ha fatto vedere qualche buon guizzo di slalom tra gli avversari, Pollastro non ha bissato lo stupendo primo quarto di domenica scorsa, il nostro coach che si dimentica Tony Vellata in panchina per l’intero quarto! Ci auguriamo che il meeting nello spogliatoio porti un po’ di senno e razionalità al gioco di squadra.
L’intervallo vede la palestra invasa dai nostri ragazzi delle squadre minori, Galliate è la “missionaria” del basket, anche se dovessimo perdere, abbiamo dato dimostrazione che la pallacanestro a Galliate è seguita e praticata da molti ragazzi!
Si riparte, Galliate schiera Talpo, Ugazio Simone, Mancin, Albano e il riesumato Vellata! Mancin dimostra quanto vale con due triple consecutive e a 8’19” finalmente il tabellone dice 23 a 28. Era ora! Il torpore precedente sembra svanito. Ma Salvalaggio continua a portare scompiglio nella nostra aerea e in un amen il vantaggio va a scemare. Cambio emblematico: El Hajji per Mancin. Il cronometro non si muove neanche di un secondo e El Hajji ha già fatto fallo! Siamo al 3’44” e siamo ritornati sotto di tre: 35 a 32. Si notano troppi individualismi che non portano punti al ns. score. Un bel “dai e vai” tra Nicola e Albano strappa gli applausi del pubblico ospite. Nel frattempo qualche fischio dubbio degli arbitri fa rumoreggiare la tribuna galliatese. La sirena del terzo quarto congela il risultato parziale sul 40 a 37.
L’inizio dell’ultimo quarto fa sprofondare il Galliate a meno sette: 44 a 37, a 5’54” siamo a meno 10: 48 a 38, ciò significa che abbiamo messo a segno un punto, su tiro libero, in quattro minuti e 6”: un disastro! Finalmente Marrari comincia ad urlare ai propri giocatori. In questo momento Galliate schiera Talpo, Simone Ugazio, Mancin, Vellata e Macchi. Ennesima palla persa di Talpo ( serata no dopo lo stress di Masterchef), che a 4’15” esce per raggiunto numero di falli. Rientra Nicola Ugazio. Macchi recupera tre palle. Sembra che ce la possiamo fare, abbiamo recuperato otto lunghezze: 50 a 48, ma errori madornali nel tiro ravvicinato ci condannano definitivamente.
Si chiude mestamente un bruttissimo incontro di basket. Abbiamo perso sul campo, è vero, e non vogliamo una vittoria a tavolino, ma ci sarebbe anche da chiarire qualche perplessità, abbiamo notato quasi a fine partita, un giocatore avversario con soli due falli a carico, quando tutti noi abbiamo visto compierne di più, abbiamo constatato che il compito di cronometrista è stato svolto da un dirigente del Romentino, quando il referto come cronometrista è stato firmato da altra persona, abbiamo scoperto che sul referto non compare l’allenatore Ascione, e abbiamo saputo solamente a posteriori che questo signore non possiede l’abilitazione per presenziare in panchina in qualità di allenatore, ma sconcertante è soprattutto che quest’ultimo fatto era ed è a conoscenza dei due arbitri che non hanno ritenuto opportuno allontanare preventivamente l’intruso! Perché accadono questi fatti? Perché non è stato fatto osservare il regolamento? O meglio perché chi doveva essere “super partes” ha permesso consapevolmente che fosse infranta una regola? La giustizia sportiva ci deve rendere conto.
Ad maiora.
Paolo Masotti
Basket Galliate
