Sabato 23 febbraio 2013
A MILANO SCONFITTA SENZA ATTENUANTI PER IL KOPA CUS TORINO
Alla lotteria organizzata per la fiera degli orrori di Milano il biglietto vincente lo acquista l’Urania. Al Kopa, al posto del Ramazzotti, tocca in sorte invece un calice amaro che più amaro non si può. Dopo un primo tempo bruttino ma nel complesso giocato, i biancoblù si perdono, non lasciando per strada neanche un sassolino che li riporti sulla retta via. Appena 14 i punti segnati nella ripresa, 7 nel primo quarto d’ora in cui Milano produce il massimo sforzo (si fa per dire vista la prestazione per larghi tratti disarmante offerta pure dai rossoneri), 6 tiri liberi tirati in 40’ (3 dei quali pure falliti), un 1/19 da tre che da solo vale la (perdita della) partita. Neppure quando nel finale i padroni di casa, con la vittoria in tasca, decidono di averne già abbastanza e tornano ad assopirsi, il Kopa, risalito anche a -6, trova poi la lucidità necessaria per dare seguito alla rimonta: non è un caso che le occasioni di riavvicinamento vengano sprecate con due terra-aria che non finiscono sul bersaglio.
E dire che le premesse non erano state quelle di un finale così agghiacciante, tutt’altro. Il Kopa sceglie pressing e zona per mettere subito alle strette l’avversario: e ci riesce appieno, visto che il 2+1 siglato da Raucci, dopo un recupero su Pelliccione, consiglia la panchina di casa al time-out sul 4-9. Le concessioni difensive dell’Urania sono sfruttate da Verri, che mette la bandierina nell’area avversaria segnando i tre canestri di fila che valgono il 6-15 del 7’. L’intensità che Torino esprime su ogni pallone costringe più volte all’errore al tiro Milano, che però sale di tono e trova più equilibrio con Resca in cabina di regia al posto di Novati. Il Kopa ci mette parecchio del suo – ben 4 le perse in meno di 2’ – e il break lombardo di 8-0 neutralizza già al 9’l’ottima partenza ospite: 14-15. Per 5’ Torino va in bianco e il vantaggio Urania arriva puntuale al 12’, con Fusella che allunga a 10-0 lo spunto dei padroni di casa: 16-15. Per rimettersi in moto il Kopa si aggrappa a Persico, bravo a chiudere l’area ai lunghi locali e pronto alla sponda sul fronte opposto, propiziando una bomba di Ficetti. La pressione dei biancoblù torna di colpo proficua e apre corsie preferenziali in cui correre e far correre l’avversario: transizione sull’asse Vitali-Danna, canestro di Raucci, quindi, sul quarto recupero di fila, palla dentro a Persico per il 16-26 del 16’ a chiudere uno strappo di 0-11. Le perse fioccano come neve (15 per squadra al riposo), le medie dall’arco sono quelle che sono – 1/12 Milano, 1/7 Torino -, Vitali non capitalizza un gioco da 3 punti ma il Kopa controlla, girando la boa di metà gara sul 25-32.
Al ritorno in campo l’Urania sembra cambiare marcia con 4 di Novati (29-32), ma torna presto in folle. Vitali e Tassone hanno pochi spazi e quando li trovano danno l’impressione di non essere in serata, Milano non sa approfittarne e dopo un nuovo passaggio a vuoto di 3’ il Kopa rialza il volume proprio con Vitali e un libero di Danna: 29-35. La gara proprio non ne vuole sapere di decollare, Pelliccione e Resca provano darle una scossa, Torgano raccoglie l’invito e il sorpasso è cosa fatta al 27’ (36-35), con Guidi che ferma il gioco per svegliare i suoi. Ma la sparatoria da lontano del CUS è ancora a salve (1/13 fin qui), e Resca e Pelliccione traducono la voglia di fuga di Milano: 42-37 alla mezzora con il Kopa che chiude un periodo da brividi di paura, mettendo a referto appena 5 punti in 10’. Al peggio spesso non c’è fine e Torino tiene fede al detto nel quarto finale: neanche la bomba di Torgano al 34’ scuote gli ospiti, che bruciano in fretta il bonus e scivolano ancora indietro: 50-39 al 35’ dopo un 1/2 dalla lunetta di Novati. Convinta di aver vinto, l’Urania si ferma e rischia grosso: Torino risale fino al 52-46, però sbaglia ancora e sempre da tre, con Danna e Tassone, e la sconfitta alla fine è l’inevitabile conseguenza di tanta pochezza.
URANIA MILANO-KOPA ENGINEERING CUS TORINO 55-46 Parziali: 14-15, 25-32, 42-37
MILANO: Resca 12, Chiragarula 7, Torgano 15, Fusella 4, Pelliccione 10, Novati 7, Negri, Seratoni, Villa n.e., Zanoni n.e. All. Ghizzinardi.
CUS TORINO: Danna 5, Vitali 11, Tassone 2, Persico 6, Verri 10, Raucci 9, Calzavara, Ficetti 3, Francione, Mollura. All. Guidi.
Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo
