Venerdì 25 gennaio 2012
IL KOPA CUS TORINO ALL’ESAME CORNO DI ROSAZZO
Trasferta difficilissima, una delle più complicate in assoluto, quella che attende il Kopa CUS. Sabato 26 gennaio sul campo del Corno di Rosazzo, che segue i biancoblù in classifica di 4 lunghezze, Torino sarà chiamata ad un esame di quelli tosti: ‘Nelle gare con Varese e Tortona, per ragioni diverse ma sempre con lo stesso esito, abbiamo dimostrato, al di là del risultato, di non essere all’altezza della situazione – spiega coach Alessandro Guidi -. Se confermeremo anche a Corno le defaillance viste nelle ultime due settimane andremo poco lontano. La classifica è ancora molto positiva e la nostra serenità non è certo stata scalfita da due sconfitte, peraltro maturate contro la seconda e la terza della graduatoria. Però dobbiamo fare quadrato e cercare dentro di noi le risorse utili per fare il colpaccio: penso che la squadra abbia dimostrato nelle precedenti giornate di saper uscire dalle situazioni difficili e penso che ancora lo farà’.
I friulani, che nella scorsa stagione avevano raggiunto la finale promozione e poi avevano perso anche gli ulteriori spareggi per salire in DNA, sono partiti con grandi ambizioni, ma il campo finora non le ha confermate: ‘Hanno vinto due partite delle ultime 10, ma quella di domani sera per loro sarà una specie di ultima chiamata per rimanere agganciati al treno playoff. Per cui ci troveremo di fronte un avversario motivatissimo, pronto e che, con il recupero di Pigato, metterà nella partita tutta la tecnica e la fisicità di cui dispone. Abbiamo vissuto una vigilia simile prima della gara con Monticelli, contro un avversario sull’orlo della crisi: facciamo tesoro di quella lezione – conclude Guidi - e soprattutto facciamo dell’umiltà e della determinazione, più che della tecnica, le nostre armi per provare a giocarcela’.
Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo
