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Il primo round della serie finale va alla Vimark, nella tana dell’Abet Basket Team ’71 Bra, la compagine di Mauro Sandrone vince meritatamente gara 1 e mercoledì si ripresenterà nuovamente a Bra con l’intento di aggiungere un altro tassello al mosaico.
Una gara ben giocata dai cuneesi apparsi più tonici e galvanizzati rispetto ai “cugini”, pericolosi solo nel terzo quarto, quando con un parziale di 18-8 recuperano lo svantaggio di – 9 (31-40) accusato all’intervallo e passano addirittura a condurre, seppur di una sola lunghezza (49-48).
Una buona prestazione corale dei biancoazzurri, con in testa i “solisti” Carchia ed Arlotto, il primo straordinario sia in fase offensiva che difensiva “blindando” Patria, uno degli uomini di punta della formazione di Lazzari, il secondo come contro Alba prende per mano la squadra ed impartisce l’input ai compagni per portare a casa l’incontro.
“Si è rivista nuovamente la vera Vimark – così dichiara nel post partita, il vice allenatore Ettore Sanino – la squadra ha messo in mostra una buona pallacanestro difendendo bene ed attaccando con continuità per tutto l’arco dei quaranta minuti. Solo nel terzo periodo abbiamo accusato un lieve calo e Bra ne ha prontamente approfittato per rientrare in partita, ma una volta ritrovata la lucidità e la giusta tranquillità mentale siamo ritornati al comando, senza più concedere alcuna chanche ai nostri avversari. Voglio sottolineare la strepitosa prova di Carchia, positivo in chiave offensiva, ma decisivo soprattutto in fase difensiva, a lui va il merito di aver limitato notevolmente il raggio di azione di Patria, uno degli uomini di spicco della formazione braidese. Mercoledì ritorniamo a Bra, sappiamo benissimo che ci attenderà un’altra battaglia, del resto è comprensibile, i nostri avversari vorranno sicuramente riscattare la sconfitta subita stasera. La serie è lunga ed aperta, dal punto di vista mentale era importante partire con il piede giusto, ci siamo riusciti ed ora cercheremo di preparare al meglio la delicatissima gara 2”.
Come ormai è sua consuetudine in questi play off, Ettore Sanino non ama sbilanciarsi ed in effetti vista anche la serie precedente contro Alba, si è toccato con mano che ogni partita rappresenta un’incognita, è evidente infatti che in questo atto finale della stagione, oltrechè l’aspetto tecnico e fisico è di fondamentale importanza l’aspetto mentale.
Passiamo all’analisi della partita, i padroni di casa si presentano con Rispoli, Tunzi, Cagliero, Patria e Lisa, mentre i cuneesi propongono il solito quintetto formato da Massucco, Grossi, Arlotto, Carchia e Comino.
Parte subito forte la Vimark concentrata e determinata come testimonia il parziale di 11-2; in difesa i biancoazzurri chiudono bene su Patria e Rispoli, mentre in attacco trovano buone soluzioni da sotto e da fuori. L’Abet si riprende anche se fatica a mantenere il ritmo imposto dagli uomini di Sandrone che concludono il quarto avanti di 4 lunghezze (21-17).
Nel secondo periodo Caprio e compagni prendono ulteriormente le distanze dai braidesi, la difesa è l’arma in più dei cuneesi, a rimbalzo il dominio è di Cuneo, Bra non riesce a lasciare la sua impronta al match, cosa che avverrà nella frazione seguente e si va all’intervallo con la Vimark in vantaggio 9 punti (40-31).
Si riparte con l’Abet ben intenzionata a dare una svolta all’incontro, non è un quarto spettacolare, si sbaglia da ambo le parti, maggiormente in casa cuneese, con alcuni tiri forzati e palle perse malamente. I padroni di casa sfruttano appieno il momento di sbandamento di Cuneo per recuperare terreno e passare in vantaggio nei secondi finali con un canestro messo a segno da una vecchia conoscenza cuneese, Cesco che realizza gli unici due punti del match (49-48).
Ferita nell’orgoglio la Vimark riordina le idee e ritrovata la lucidità e una maggiore compattezza di squadra riprende in mano le redini dell’incontro, Arlotto suona la carica ai compagni, i quali una volta recepito il messaggio incominciano a spianare la strada versa la vittoria. Bra non dà l’impressione di riuscire a contrastare a Cuneo e nelle battute finali si affida ai falli sistematici per poter fermare la corsa biancozzurra.
Nonostante la maggiore superiorità cuneese, il match si conclude lo stesso con un po’ di suspense, a 20” dalla fine, infatti, dopo aver subito fallo Carchia si presenta dalla lunetta e sbaglia entrambi i liberi, ma il rimbalzo è preda di Comino fermato fallosamente. Il lungo con estrema freddezza mette a segno i due liberi a disposizione ed appone il cartello “the end” al match.
Mercoledì 23 si replica a Bra (ore 21), mentre invece gara 3 andrà in scena sabato 26 alle ore 21,15 nella “caliente” Palestra Sportarea.
ABET BASKET TEAM ’71 BRA - VIMARK CUNEO 63 - 67 (17-21, 31-40, 49-48)
Abet Basket Team ’71 Bra: Rispoli 13, Tunzi 8, Cagliero 1, Lisa 2, Patria 9, Valgina 8, Cesco 2, Costamagna 2, Gatto 18, Sales n.e. Allenatore: Lazzari.
Vimark: Massucco 8, Grossi 7, Arlotto 14 Comino 10 Carchia 16, Caprio 6, Dedaj 6, Rocchia, Civalleri, Tallone n.e. Allenatore: Sandrone.
