La rosa dell'Aido Brc Brabasket che all'esordio in C2 ha mantenuto la categoria
Dal sito: http://www.sportinbra.com
Disputando una partita con la giusta concentrazione ed impegno, la PBB ha meritatamente battuto l'Ivrea anche in gara 2, riuscendo dunque a salvarsi uscendo dai play-out già al primo turno. Risultato niente male per una neo-promossa, specie se si considera l'andamento iniziale della stagione e la teoria di infortuni che ha costellato la stagione dei gialloblu. La partita è iniziata bene per i padroni di casa, che allungavano subito nel primo quarto, controllando poi il ritorno degli avversari fino al riposo. Nella terza frazione di gioco il primo dei due leggeri infortuni capitati a Pavese durante il match ed il 4° fallo di Maffeo favorivano la resistenza degli eporediesi, che ad onor del vero hanno sempre lottato come leoni e riuscivano così a mantenersi a lungo a distanza di -3 punti dalla Brabasket. Quest'ultima però non perdeva la concentrazione e con molta pazienza, sia in difesa che in attacco, tesseva le sue trame aspettando il momento giusto per affondare il break decisivo. E il momento veniva al 33°, quando la panchina ospite, innervositasi con l'arbitro Falcetto, quest'anno uno dei più chiacchierati (a torto o a ragione) del team di referee della serie C piemontese, si prendeva un tecnico da quest'ultimo, consentendo quattro tiri liberi di seguito più palla in mano ai gialloblu. Questi non se lo facevano dire due volte e ne approfittavano per portarsi oltre quota 10 di vantaggio, gestendo poi con sicurezza l'incontro fino al termine, fra l'esultanza di compagni, pubblico e dirigenti. Nell'ultima partita della stagione è tornato in doppia cifra Maffeo, top scorer della gara con 19 punti a pari merito con il sempre positivissimo Passera che ha aggiunto la solita quindicina di rimbalzi e tre stoppate. In doppia cifra per la BRC anche Alessio Sobrero e Diego Calzavara, mentre l'Ivrea ha visto ben quattro propri giocatori segnare dieci punti o più, ma ciò non è bastato.
I dirigenti del sodalizio cestistico braidese non nascondono la propria soddisfazione per il brillante risultato ottenuto. E bisogna dire che una buona parte del merito è loro, che hanno saputo trovare nei tanti momenti difficili della prima stagione della società in serie C le giuste risorse economiche, umane e di mercato per porre rimedio alle tegole che di volta in volta sono cadute sul groppone della società; in particolare è stata azzeccata la scelta di aggregare una serie di giovani promettenti sia della zona che del basket piemontese di élite al gruppo storico di giocatori dell'Asti della serie B nazionale di qualche anno fa, compreso il loro allenatore Tarasco, che con le sue indubbie capacità ed il suo stile sottotraccia ha saputo far rendere al meglio l'eterogeneo capitale umano a sua disposizione. Fra qualche settimana dovrebbero conoscersi i programmi della sezione maschile della PBB per il prossimo anno, i quali non dovrebbero essere avari di sorprese; ma ora è il momento di festeggiare e tifare per la salvezza delle colleghe della sezione femminile, impegnate sabato sera a Genova nella partita decisiva dell'anno. Poi, perché no, una volta deposto il sano agonismo, si potrà tifare anche per la promozione dell'Abet in serie C nazionale, per avere l'anno prossimo una Bra cestistica mai così in alto nella sua storia. Una squadra in serie B nazionale femminile, una squadra in serie C nazionale maschile ed una squadra in serie C regionale maschile: è forse sognare troppo per i malati di basket sotto la Zizzola? C.F.
| AIDO BRC BRABASKET | 77 | 15 | 34 | 51 |
| LETTERA 22 IVREA | 64 | 6 | 29 | 46 |
| MARTINENGO | ||||
| ALLARA | 5 | |||
| ROLFO | 8 | |||
| SOBRERO | 12 | |||
| FEDERICI | 4 | |||
| CALZAVARA | 10 | |||
| MAFFEO | 19 | |||
| PAVESE | ||||
| PASSERA | 19 | |||
| BERTELLO | ||||
| TARASCO | coach |
