Dal sito: http://www.sportinbra.com
Gara 2 al palazzetto dello sport di Bra, con la tifoseria braidese, non al completo, ma organizzata di palloncini bicolore, “manone” gonfiabili e pon pon. Coach Lazzari dopo l’eccellente prestazione di gara 1 aveva avvertito i suoi che gara 2 sarebbe stata di tutt’altro genere. Infatti Serravalle scende in campo già per il riscaldamento più agguerrita e smaniosa di rivincita. Lazzari schiera in campo Tunzi, Rispoli, Patria, Gatto e Lisa, mentre gli ospiti scendono con Vasquez, Rampone, Calcagno, Magnone e Delle Donne. Fin dall’inizio della partita si vede subito che Serravalle vuole rivincita, infatti in campo pare più aggressiva, basti pensare i 4 rimbalzi in attacco catturati nella sola prima azione. Dopo 3 minuti il risultato dice 4-6 Serravalle, ma qui si accende qualcosa nei braidesi, che siglano un parziale di 9-2, grazie a Tunzi che regala il +5 Abet a 4 minuti dalla fine. Valgina allunga ulteriormente il parziale portando i suoi sul 17-10 chiudendo così il primo quarto. Seconda frazione di tutt’altro genere, Delle Donne non ci sta e porta subito a -5 i suoi, ma Cagliero regala ancora il +8 con la tripla. In questo inizio di quarto comunque i due attacchi stentano a decollare, infatti dopo quattro minuti e mezzo il parziale è 3-6 ospiti. Questo parziale non è merito delle difese, ma bensì delle troppe palle perse (Serravalle) e delle scelte affrettate al tiro, eseguendo male i giochi in attacco (Abet). Serravalle comunque prova la zona che porta i suoi frutti, visto un Cesco poco preciso dalla lunga distanza. Gli ospiti pian piano si portano sotto e con tre tiri liberi si portano sul -1 20-19. Patria allunga a +3, ma Vasquez agguanta il pareggio con una tripla, 24-24. Delle Donne porta i suoi al primo vantaggio, +3 26-29 con 2’ del quarto, ma Gatto immediatamente accorcia sul -1. Rampone chiude però il primo tempo per gli ospiti 30-32. Negli spogliatoi coach Lazzari predica più aggressività ai suoi, perché Serravalle senza fare grandi cose, ma essendo più reattiva a rimbalzo, pare aver l’inerzia della gara dalla propria parte. Al rientro dall’intervallo lungo è Patria a riaprire la partita con un facile lay-up. Da qui per 5 minuti si assiste a vero equilibrio da ambo le parti, si segna ancora poco, ma Serravalle con un guizzo riesce a portarsi sopra di 3 lunghezze quando mancano 2’, 39-42. Patria riesce a agguantare il -1, 41-42 e qui entra in scena il Tunzi Power (così chiamato dai tifosi locali) che con un tiro dai 6.75 regala nuovamente il vantaggio ai suoi 44-42, seguito a ruota dal jumper di Matz Costamagna che chiude il quarto 47-42. Quarto e ultimo periodo, finalmente “papà” Cesco scalda la mano e entra in scena, 3/3 da tre punti in un amen regalano all’Abet il massimo vantaggio del match +13. La difesa locale finalmente si fa più aggressiva, si recuperano palloni su palloni e si riesce a scappare in contropiede, mentre Serravalle arranca nei minuti finali e crolla definitivamente. Risultato finale 73-51 Abet.
“Risultato non del tutto veritiero – commenta coach Lazzari a fine incontro – sappiamo solo noi la fatica che abbiamo fatto questa sera per portarla a casa. La loro zona ci ha dato grossi problemi, visto che il nostro tiro da tre non entrava, e poi non abbiamo eseguito bene gli schemi, eravamo troppo frettolosi di portare punti sul tabellone, forzando troppi tiri. Ora ci tocca andare a Serravalle, in un campo difficilissimo, dove durante la stagione abbiamo incappato nella sconfitta. Sarà ancora tutta da giocare”.
Alessandro Sanino
| ABET BASKET TEAM | 73 | 17 | 30 | 47 |
| SERRAVALLE | 51 | 10 | 32 | 42 |
| VALGINA | 17 | |||
| CESCO | 9 | |||
| SALES | ||||
| LISA | 4 | |||
| TUNZI | 13 | |||
| COSTAMAGNA | 2 | |||
| GATTO | 4 | |||
| RISPOLI | 6 | |||
| CAGLIERO | 3 | |||
| PATRIA | 15 | |||
| LAZZARI | coach |
