venerdì 11 maggio 2012

DNC: MIRANDOLA VINCE, IL KOPA CUS TORINO CADE IN PIEDI


Venerdì 11 maggio 2012

La differenza alla fine la fanno le invenzioni da ben oltre l’arco di un clamoroso Losi (29, 6/8 da tre). Mirandola veleggia con merito verso la semifinale, il Kopa CUS esce da gara2 a testa altissima e senza grossi rimpianti: al contrario dell’andata in terra mantovana, stavolta i biancoblù torinesi, ancora senza una pedina importante come capitan Tassone, interpretano la gara come meglio non si potrebbe e arrivano a giocarsela nell’ultimo minuto e mezzo, dove gli ospiti sono più cinici e concreti.
Giordo apre con la tripla del 5-2, Losi fa subito vedere di essere in serata. Schierato con Raucci da 5 il Kopa, è determinato e attento in difesa e alza il ritmo dei giri sull’altro versante: ancora Giordo con un bel movimento in allontanamento, poi Ficetti in contropiede: 15-9 al 7’. Un po’ scontata la manovra degli ospiti, che vanno spesso da Pignatti senza trovare altri sbocchi. Tre di Murta allo scadere del 10’ fissano il 20-14.
Dopo il 22-16 di Ficetti, il Kopa si perde: attacchi poco razionali e tiri fuori equilibrio aprono più volte il contropiede o la transizione agli ospiti. Che ringraziano sentitamente si riavvicinano: Mauceri, l’eroe di gara1, trova lo spazio per riportare avanti i suoi sul 22-23. Genta registra un po’ la squadra con un paio di cambi e il CUS torna a menare le danze con Andrea Danna a dettare ritmi elevati e ad ispirare i compagni: due bombe di Giordo fanno 34-26 quando mancano 3’ all’intervallo. Veemente la ribattuta della Dinamica: break di 0-9 propiziato da due conclusioni da tre di Bastoni: 34-35.
Chiuso il primo tempo in testa grazie a due liberi di Andrea Danna in avvio di ripresa il Kopa incassa in sequenza il 3° e il 4° fallo di Raucci, ma si tiene al comando con Ficetti. Dopo un bel movimento offensivo di Maccagno, ecco la quarta tripla della serata di Giordo. Ispirato ancora da Andrea Danna, ritornato in campo dopo essere stato toccato duro a metà campo: 49-43. Mirandola accusa ma è in bonus e sfrutta la situazione: Losi la mette ancora per due volte da distanze impossibili e la Dinamica sale a 54-60 nelle prime battute del quarto periodo dopo due liberi di Gruosso. A 7’ dalla fine Mirandola è di nuovo in bonus, anche se sono sempre le conclusioni ‘pazze’ di Losi a tenerla avanti. Sull’altro fronte Andrea Danna e Ficetti fanno vedere di non essere da meno in fatto di precisione: botta e risposta nel giro di un minuto e gara che impenna: 68-70 al 34’. Quindi il play torinese recupera a metà campo e insacca da tre, fallo offensivo di Venturelli, fallo dall’altra parte su Ficetti in azione di attacco al ferro: 2/2, 76-72 al 36’. Da grande squadra Mirandola risorge nel momento più difficile: 3 di Losi, 3 di Bastoni, contro-sorpasso sul 76-78. Negli ultimi 2’ il Kopa perde un po’ la presa tattica sul match, sbaglia qualche libero di troppo ma ha un cuore enorme: contropiede di Raucci, 80-80. Venturelli in precario equilibrio segna dentro il colorato avversario a -40”. L’azione successiva è quella che decide tutto: errore al tiro di Ficetti, lotta a rimbalzo, rimessa dal fondo Kopa, sfera per Raucci che commette infrazione di passi a 25” dalla sirena finale. Fallo immediato, Venturelli non perdona: 2/2, 80-84. Ancora un errore in attacco del Kopa che forza per rientrare, rimbalzo Mirandola. Game, set, match: la vittoria vale la semifinale.
 
KOPA ENGINEERING CUS TORINO-DINAMICA MIRNDOLA 80-86
Parziali: 20-14, 37-35, 54-55
CUS TORINO: Danna P. 2, Danna A. 15, Murta 9, Giordo 16, Ficetti 17, Favario 3, Molina n.e., Maccagno 2, Ceparano 7, Raucci 9. All. Genta.
MIRANDOLA: Galeotti n.e., Venturelli 17, Mauceri 7, Bastoni 10, Mantovani 2, Giunta, Losi 29, Gruosso 3, Pignatti 16, Mancin 2. All. Tinti.

Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo