lunedì 4 aprile 2016

C SILVER: brutti, sporchi e cattivi è il riassunto della gara dei chivassesi



Kolbe Torino – GeneaBiomed Chivasso 60-65    (13-21, 36-33, 46-49)

Kolbe Torino - Caratozzolo 21, Merlo 2, Liso 4, Dosio 4, Scuderia 3, Tiberti 10, Tomatis 5, Ciccomascolo 6, Crivello 5, Concas. All. Abrate
GeneaBiomed Chivasso - Buffa 3, Vettori, Vai 17, Barbaria 19, Morello 22, Oradini 4, Logallo, Ferraris, Pepino, Monticone, Bersano ne. All. Capasso A.All. Murolo.


COLLEGNO. Brutti, sporchi e cattivi è il riassunto della gara dei chivassesi della GeneaBioemd Chivasso contro il Kolbe, chiusa vittoriosamnete per 60-65 al termine di 40' di un basket poco scintillante, ma alla fine assai concreto. Chivasso centra così la vittoria contro una diretta concorrente per la salvezza e resta appaiata in classfica a quota 14 punti con Ivrea e Rivarolo, rispettivamente vincitrici contro Pinerolo e Ginnastica, lasciando all'ultimo posto proprio il Kolbe a quota 12 punti. Pronti, via e Chivasso si alza bene dai blocchi di partenza, sfruttando una difesa a uomo aggressiva, che recupera palloni e li trasforma in ottime transizioni offensive che generano un ben augurante 15-21 di fine primo quarto.
 Nel secondo però la situazione si complica: coach Capasso abbassa il quintetto dando respiro a Vai e Oradini e inserendo Logallo e Pepino e concedendo minuti anche ad un positivo Barbaria, sostituito da Monticone, che sbaglia le prime sue tre conclusioni che aprono il minibreak di 4-0 per i padroni di casa. Chivasso fatica a costruire le sue azioni offensive e ci vuole una tripla di Morello per allungara nuovamente sul 19-26 del 5'. A questo punto Kolbe passa a zona 2/3 e inizia a lavorare sporco in difesa, aumentando i contatti e le provocazioni. Provocazioni in cui cade Pepino, che si fa fischiare un doppio tecnico insieme a Tiberti che galvanizza ancor più i torinesi. Torinesi che bloccano l'attacco chivassese e mettono la freccia del sorpasso con Carattozolo e Ciccomascolo che puniscono la zona chivassese, sfruttando anche i problemi di falli (3) di Oradini e Barbaria, per lanciare il Kolbe sul 36-33 di metà gara.
 Nel terzo periodo entrambe le formazioni partono a zona e quella del Kolbe è subito colpita dalle triple di Morello e Vai che fissano il tabellone sul 42-42 dopo 3 minuti di gioco ed inducono entrambi i coach a tornare alla difesa a uomo. Un faccia a faccia assai fisico ed intenso su entrambi i lati del campo, in cui spiccano le doti difensive e rimbalzistiche di Vettori e Oradini e la buona serata di Barbaria, che costruisce il miniparziale di 4-0 che permette alla GeneaBiomed di chiudere il terzo quarto sul 46-49.
 Gli ultimi 10' di gioco si aprono nuovamente con una tripla di Morello e con Barbaria e Oradini che tengono a distanza gli avversari dal canestro biancoverde, costringendo Abrate e chiamare il time out col tabellone fisso sul 50-57. Kolbe ne esce con una tripla di Carattozolo e con una difesa aggressiva che genera un fallo tecnico a Morello, reo di aver protestato per due contatti subiti in fase di tiro. Kolbe però non punisce dalla lunetta e Morello si riscatta infilando la tripla del 55-60 a -3' dalla sirena finale e poi la seconda tripla consecutiva del 57-63. A questo punto Kolbe difende alla morte e costringe i chivassesi per ben tre volte a fallire il tiro sullo scadere dei 24", trovando invece il canestro della speranza per il 60-63. A -12" Kolbe ha in mano ancora la palla del pareggio, ma fallisce in penetrazione e così Vai e Morello chiudono la pratica dalla lunetta, ribaltando anche il vantaggio negli scontri diretti per la differenza punti, visto che all'andata Kolbe si impose di 4 punti. Un fattore da non sottovalutare nella corsa salvezza.

Roberto Viasco Pallacanestro Chivasso