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Alcoolital Tekfire Crf
Fossano - Cuneo Granda Basketball 67-54 (24-18, 30-17, 13-19, 14-8)
Alcoolital Tekfire Crf Fossano: Pietro Giraudo, Matteo Giovara 18 (4/6, 2/4), David Johnson 2 (1/3 da due), Simone Negri 2 (1/4 da due), Mohamed Ait Ouchane 3 (1/2, 0/3), Davide Cantarelli 5 (1/2, 1/2), Paolo D'Angeli 7 (2/3 da tre), Luca Maffeo 11 (3/8 da tre), Andrea Desimone 9 (2/4, 1/4), Riccardo Milone 24 (6/12, 3/8), Corso Innocenti
Tiri Liberi: 13/15 – Rimbalzi: 42 34+8 (Riccardo Milone 10) – Assist: 11 (Luca Maffeo 5)
Cuneo Granda Basketball: Jose' Hernan Grosso 9 (2/3, 1/7), Mohamed Kobanka, Ledio Dedaj 8 (3/7, 0/2), Diego Peano, Davide Massucco 1 (0/3, 0/2), Alberto Lukumiye 4 (2/3 da due), Simone Maccario 12 (4/5, 1/8), Andrea Benzo 2), Tommaso Rocchia 8 (4/9, 0/1), Riccardo Comino 18 (8/15 da due), Lorenzo Paoletto N.E.: Ivano Baudino
Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 37 28+9 (Riccardo Comino 9) – Assist: 13 (Mohamed Kobanka, Simone Maccario 3)
Derby vinto, derby vinto bene, giocando bene, senza mai lasciare mezza possibilità a Cuneo di crederci. L'Alcoolital-Tekfire-Crf Fossano continua così a cullare il sogno play-off. Il tutto grazie ad una prestazione ottima da parte di tutti i giovanissimi fossanesi, D'Angeli sugli scudi autore di 7 punti, Giraudo e Scaparone hanno giocato minuti importanti utili ad accrescere il loro bagaglio personale in termini di esperienza.
Davanti ad un nutrito pubblico composto in maggioranza da festosi e rumorosi bambini, che durante il pomeriggio hanno animato il palazzetto con tornei di minibasket, Fossano conquista due punti fondamentali.
Starting five fossanese composto da Maffeo playmaker, Giovara guardia, Milone ala piccola, Cantarelli ala grande e Desimone custode del pitturato. La partenza è fulminea, in un amen l'Alcoolital-Tekfire-Crf Fossano vola via fissando il punteggio sul 10-0, Cuneo annichilita è in bambola. L'aggressività difensiva, la grinta a rimbalzo e la precisione al tiro fanno sì che Fossano resista al timido tentativo di rientro dei cuneesi, i quali grazie a Comino provano a rimanere in scia.
Il secondo quarto è sublime, percentuali alte, circolazione di palla ottima e difesa sempre sul pezzo. Giovara e Milone spiegano pallacanestro, Ait Auchane spinge e gestisce in modo impeccabile la squadra, e D'Angeli, il nostro Paolone fossanese doc in tre minuti segna 7 punti con due bombe che denotano la sua straripante personalità, altro notevole passo avanti verso la consacrazione a uomo importante nelle rotazioni. Nel quarto si vede in campo anche Giraudo altro giovane "canterano", gioca con ordine spende un fallo quando deve, con astuzia e sagacia tattica.
Unica nota stonata i tre falli fischiati a Desimone, fin qui ottimo sotto le plance. Fossano va al riposo lungo sul 54-35.
Prova d'orgoglio cuneese nel terzo quarto, i Sandrone-boys arrivano sino a -12, sfruttando l'unico calo di concentrazione avuto da Fossano.
La difesa a zona proposta da Cuneo infatti crea qualche iniziale problema ai Virtussini, che si accontentano di girare la palla sul perimetro senza mai appoggiare la palla ai post. Dopo un energico time-out della panchina fossanese, tutto si riequilibra e Fossano riprende il comando delle operazioni.
Quarto quarto in assoluto controllo, Jonhson e compagni continuano a correre in modo ordinato scegliendo le soluzioni migliori per punire i demotivati giocatori cuneesi, Milone è in trans agonistica segna da ogni dove, conclude con una strepitosa doppia doppia 24 punti e 10 rimbalzi il tutto condito con 4 assist e 3 palle rubate, una furia. La partita termina con un corroborante +19, meritato, mai in discussione, una bella iniezione di fiducia in vista della determinante trasferta di sabato a Borgomanero.
Un grazie al numeroso pubblico fossanese presente, un grazie agli sponsor fossanesi e non, che continuano a dare incondizionata fiducia ad una società sana, basata su principi di lealtà sportiva, grazie ai giocatori sempre pronti a capire quando una partita è più importate di altre, d'altronde non avevano dubbi, sono tutti ragazzi che giocano a Fossano da molti anni, molto più fossanesi loro di tanti altri, ragazzi che sentono sulla pelle la tradizione e la storia della maglia Virtussina, grazie al fossanesissino staff tecnico e sanitario sempre disponibile ed operativo.
G.B.
