GENEABIOMED CHIVASSO LETTERA 22 IVREA 60-66 (6-11; 23-16; 36-41)
GENEABIOMED CHIVASSO - Paz, Logallo, Buffa 6, Vettori 9, Vai 21, Barbaria 2, Morello 16, Monticone, Pepino 2, Ferraris, Oradini 4, Bersano. All. Capasso, A.All. Murolo.
LETTERA 22 IVREA - Montauti, Gillio Tos 1, Tampellini 14, Gubetti 14, Castello P., Ramella 27, Fancelli 3, Castello J. 4, Tahir, Saccomanni 2, Cambursano. All. Micheletto.
ARBITRI - Sig.ri Notari di Aosta e Modafferi di Novara.
CHIVASSO. Termina 60-66 il derby del canavese tra la GeneaBiomed Chivasso e la Lettera 22 Ivrea. Un derby che per intensità non ha deluso il numeroso pubblico intervenuto a Chivasso, in cui entrambe le squadre hanno provato a trovare l'allungo decisivo, ma che alla fine si è rivelato equilibrato ed emozionante fino a dieci secondi dalla fine. La tensione per la posta in palio - la salvezza - è palpabile fin dalla palla a due e le mani sono gelide su entrambi i lati del campo. Dopo tre minuti di gioco il tabellone segna un 5-4 interno e lo spettacolo non migliora nemmeno nei minuti consecutivi, in cui Chivasso subisce la difesa aggressiva eporediese che raddoppia sistematicamente su Vai e lascia il tiro da tre punti ai chivassesi, assai imprecisi dalla lunga distanza. Ivrea invece è più ordinata e sospinta da Ramella chiude il primo quarto sul 6-11. Ramella inaugura anche il secondo periodo con la tripla del 6-14, prima che Morello suoni la sveglia ed avvii il break di 8-0 che porta Oradini ad impattare sul 16-16. Ivrea prova a passare alla zona 1-3-1, ma è la fase offensiva ad essere deficitaria con percentuali bassissime sia dal perimetro sia dalla lunetta. I padroni di casa ne approfittano per controllare i rimbalzi e chiudere il quarto con la tripla di Vettori che fissa il tabellone sul 23-16.
Il secondo tempo si apre con le triple di Vai e Gubetti che danno fuoco alle polveri di una gara che non pare avere ancora un padrone. Le squadre rispondono colpo su colpo alle iniziative avversarie con Chivasso che prova ancora lo sprint sul 31-26 dopo 5'. Ivrea però non molla, serra ancor più le maglie difensive ed in attacco approfitta dell'uscita per falli di Oradini - miglior rimbalzista chivassese - per punire una difesa chivassese troppo morbida che lascia sia il tiro da fuori che i giochi alto basso agli eporediesi. Risultato? Ivrea mette la freccia e con Gubetti e Ramella chiude il quarto sul 36-41. Vantaggio che si dilata fino al 41-51 nei primi minuti dell'ultimo quarto, quando Ivrea scherza con la difesa chivassese che sbaglia tutte le rotazioni difensive. Vai, Morello e Buffa provano a tenere vive le speranze, ma a-1,34" Ivrea guida ancora per 51-59, poi l'orgoglio chivassese fa recuperare due palle consecutive per il 57-59 a -46". Time out Ivrea da cui esce con due punti di Gubetti, prima che la tripla di Vettori a -18" tenga ancora Chivasso in gara. Si ricorre così al fallo sistematico, Ivrea sbaglia i due liberi ma cattura il rimbalzo offensivo che mette definitivamente la parola fine ad un derby emozionante.
Roberto Viasco Pallacanestro CHIVASSO