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Basket Fossano – Don Bosco Crocetta Torino 60-76 (22-14, 37-35, 50-57)
Fossano: Johnson 6, Cantarelli 9, Fiore 12, De Simone 8, Milone 16, Giraudo ne, Negri 5, M. Ait Ouchane 4, D’Angeli ne, Temporin ne, Origlia ne, Innocenti ne. All. Dematteis
Crocetta Torino: Martina 7, Gotti 14, Giusto 6, Francione 14, Maccagno 12, Chirio 9, Arese, Chiarella 2, Bergese ne, Barbieri, Tommasiello 12. All. M. Cibrario
Arriva l'ennesima sconfitta stagionale, ma questa volta è una sconfitta diversa. Non cambia la sostanza, la classifica non si muove, ma questa volta c'è la prestazione, l'Alcoolital-Tekfire-Crf Fossano dimostra di essere viva, con qualche acciacco di troppo e con tre giocatori influenzati, ma viva e vende cara la pelle. Il -16 finale è bugiardo, Fossano rimane in partita per tre quarti, grazie ad un gioco piacevole e spumeggiante, poi il crollo fisico, Jonhson e Milone, influenzati hanno un logico calo, e le alternative in panchina erano spuntate, vista anche la mancanza di Giovara causa febbre. Il primo quarto è stato un piccolo capolavoro, il miglior quarto dell'anno, Milone torna ad essere incontenibile sui due lati del campo, Jonhson e Fiore limitano i forti esterni torinesi, e prontamente rilanciano il contropiede, Cantarelli, anch'egli infortunato, con determinazione cattura rimbalzi, ed in amen Fossano vola via, chiudendo il quarto sul 22-14. Secondo quarto più combattuto, con i fossanesi che patiscono l'accelerazione dei torinesi, che con Francione provano a rientrare. Pur subendo qualcosa di troppo, l'Alcoolital-Tekfire-Crf Fossano riesce a stare in partita con determinazione e voglia, dimostrando di essere squadra. Fossano va al riposo sul +2.
Nel terzo quarto Fossano perde un po' la bussola e l'intensità, Milone non trova più il fondo della retina e l'attacco diviene asfittico. Soli 13 punti realizzati e ben 22 concessi, alcuni per superficialità, come ad esempio la bomba di Tommasiello da 9 metri, calo fisico vistoso e preventivabile vista la situazione iniziale. Quarto quarto giocato a metà, nella prima parte Fossano prova a crederci, poi quando proprio non riesce ad accorciare negli ultimi quattro minuti deraglia, concedendo canestri in contropiede, senza aver più la forza per ribadire in attacco.
Vince così Crocetta, meritatamente, con il fossanere Arese Pietro in campo per qualche minuto. Da questa partita riparte il cammino di Fossano, un percorso di risalita che passa dal recupero degli influenzati e dei infortunati, poi visto il buon gioco espresso ad inizio partita c'è da sperare che la stagione possa volgere al bello. Nota negativissima 8-22 ai liberi un dato anomalo, che avrebbe permesso, nella normalità, tenere Fossano agganciata ai torinesi.
G.B
