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BASKET FOSSANO 61
VIMARK CUNEO 53
(13-12, 27-23, 45-37)
“Dalle stelle alle stalle” come recita il famoso detto, dopo la brillantissima performance di sabato scorso in casa contro la Birra Moretti Zero Aosta, la Vimark scivola malamente in quel di Fossano, nel primo derby stagionale (61-53).
Una gara non bellissima sotto il profilo tecnico, come forse poteva essere nelle previsioni, vinta dalla squadra che ha dimostrato una maggiore intensità e continuità, ma soprattutto ci ha creduto maggiormente per tutto l’arco dei quaranta minuti.
Amareggiato l’allenatore cuneese, Mauro Sandrone intervistato al termine del match: “C’è un enorme rammarico, vista anche l’ultima ottima prova casalinga contro l’Aosta. Abbiamo completamente sbagliato l’approccio al match, la squadra è scesa sul parquet con una certa sufficienza e giustamente Fossano ci ha punito. Non meritavano assolutamente di vincere, ma dobbiamo lo stesso recitare il mea culpa, in quanto non si possono perdere partite come quella di stasera per una totale mancanza di concentrazione, alla quale si aggiungono anche una bassa percentuale di realizzazione e le numerose palle perse. Ora ci attende un altro derby, sabato a Cuneo arriva il Saluzzo, una partita ‘tosta’ contro una formazione ostica e a caccia di punti. Mi attendo una reazione d’orgoglio da parte dei ragazzi, in primis per riscattare l’opaca figura di questa sera, ma soprattutto per ritrovare quella continuità che ci ha permesso ad inizio campionato di inanellare ben sette vittorie consecutive”.
Un derby un po’ sotto tono, forse sentito più del solito vista anche la posta in palio, infatti, una eventuale vittoria avrebbe permesso ai fossanesi di agguantare in classifica i biancoazzurri.
Primo quarto al piccolo trotto, le due formazioni sembrano temersi e dopo una serie di errori da ambo le parti, sono i padroni di casa a chiudere avanti di una lunghezza (13-12).
La Vimark fatica ad ingranare, dal canto suo i ragazzi di De Matteis sfruttano al meglio i numerosi errori commessi dagli avversari e così vanno al riposo con un vantaggio di 4 punti (27-23).
Terzo periodo da dimenticare, i cuneesi proseguono il loro momento no, tanto da raggiungere quota 23 palle perse, a dimostrazione di quanto la serata non sia nata sotto l’auspicio di una buona stella.
Fossano ne approfitta per allungare il passo e dopo aver raggiunto il + 12, nel finale subisce il ritorno di Massucco e compagni che riducono le distanze a – 8 (37-45).
Coloro che attendono una reazione dei cuneesi, restano alquanto delusi, infatti dopo un avvio confortante da parte dei ragazzi di Sandrone, questi ripiombano nuovamente nel buio dando così via libera alla scorribanda dei fossanesi, spietati a colpire anche in contropiede, grazie alla complicità biancoazzurra.
Gli ultimi minuti scorrono via velocemente con Fossano ormai lanciato a conquistare una meritata vittoria, mentre Cuneo è costretta a mettere in scena “il canto del cigno”: 61-53 il punteggio fissato sul tabellone al suono della sirena finale.
Sabato appuntamento casalingo (ore 21,15 Palestra Sportarea) contro la Cr Saluzzo, la Vimark è chiamata ad una prova di appello per non perdere i contatti con la vetta.
Vimark: Massucco 3, Arlotto 11, Dedaj, Comino 16, Rocchia T. 7, Lukumiye 2, Maccario 10, Tallone 4, Bernardi, De Simone n.e., Kobanka n.e., Paoletto n.e. Allenatore: Sandrone
BASKET FOSSANO: Sordella 11, Fea 1, Arese 5, Stodo 13, Nehri 2, Ait Ouchane 5, Cantarelli 12, Mondino 3, De Simone A. 9, Castellano n.e., Panero n.e., Conte n.e. Allenatore: De Matteis
