ACCABASKET
ASD.IL CANESTRO
Accabasket 55- Biella 73 (13-19 15-11 14-19 13-24)
Accabasket: Martinelli 13, Depalma, Billi L., Aime 8, Balestrieri, Campi 2, Magnone 11, Brussolo 5, Sillano 7, Pilati 2, Rovina 5, Talpo 2 All. Billi
Biella: Blutto, Pianca 3, Dotti 11, Pollone 4, manavella 2, giacomelli 11, Novello 4, Singjeli 4, Gonzato 4, Chiavassa, Slanina 26, calabrese 4 All. Danna
Arriva per Accabasket la terza sconfitta in stagione contro gli Under 19 di Biella, Che, rosolano a poco a poco la formazione di Billi, alle prese con evidenti problemi Sia di carattere fisico sia strutturale al momento della composizione estiva della squadra É ormai noto ai più,che le intenzioni della società alessandrina, avessero come obiettivo annuale la fusione tra la freschezza dei giovani, l'esperienza dei senatori e la voglia di riscatto di un paio di elementi "scartati" da altre società Per ora gli anziani si allenano poco e male, i giovani vanno ovviamente ad ondate e chi deve svoltare pagina ancora non lo ha fatto.
In realtà per una 20 di minuti gli alessandrini sono stati in gara, riuscendo a recuperare il vantaggio dei biellesi, scappati via sul talento di Slanina, imprendibile per i lenti pivot di casa, Troppo fisico per le ali di Billi.
I primi 2 quarti vedono gli ospiti a +2 merito di un canestro sulla sirena del solito Slanina.
Il 3 quarto é un incubo. I play pressati in maniera asfissiante dai giovani di Danna, non riescono a costruire nulla, palle perse, tiri al 24 secondo, forzature inutili portano a +10 Biella.
Billi decide di cambiare assetto, via i lunghi dentro un quintetto da corsa e si arriva a meno 4 Con Talpo che comincia a prendere confidenza con il gioco.
Nell'ultimo quarto una fiammata degli ospiti nata da palle perse e dalla supremazia assoluta a rimbalzo, fa saltare il banco e gli schemi di Sillano e soci.
Presi dall'ansia si evita di giocare di squadra e ci si affida a soluzioni estemporanee che non fanno altro che agevolare i facili contropiede dei lanieri che vincono in scioltezza In fase di commento il coach é lapidario " siamo indietro nell'amalgama, indipendentemente dall'aspetto fisico siamo fermi su quello mentale, arroccati in posizioni individuali che non possono portare a nulla di buono. Complimenti a Biella che ha meritato ed ha avuto da noi una mano enorme. Ora come ora mi trovo davanti a rebus molto complessi che spero di riuscir a risolvere, per ora siamo gli ultimi e bisogna sicuramente capire in fretta in che tipo di campionato siamo capitati. Ognuno di noi deve smussare qualche angolo in caso contrario le decisioni mie e della società potrebbero essere drastiche.
Prossima gara a Chivasso, una vittoria sarebbe il toccasana ideale.
Ufficio stampa ACCABASKET