Venerdì 24 maggio 2013
CNU2013: TORINO SI ARRENDE SOLO AL SUPPLEMENTARE
Ci vuole un supplementare a Cassino per dirimere la questione tra CUS Torino e CUS Bologna, di fronte nella semifinale delle Finali CNU 2013. Una grande partita, una vera e propria finale che Torino, detentrice del titolo ma sfavorita dai pronostici della vigilia, onora alla grandissima con una prestazione di grande spessore tecnico condita da un cuore immenso. Alla fine Bologna, squadra composta in prevalenza da giocatori di Legadue e DNA, la spunta nel prolungamento per 73-68 ma Torino esce dal campo tra gli applausi. Per tutto il primo tempo la gara è un combattutissimo punto a punto, con Torino che, per nulla intimorita dalla forza dell’avversario, gioca alla pari e in alcuni frangenti anche meglio e si porta a condurre per un paio di volte di 3-4 punti. I felsinei fiutano il pericolo, rischiano Baldassare, e nel terzo quarto piazzano un break che li porta sul +7. Torino non perde le staffe e rientra in fretta: 43-46 al 30’. Ancora punto a punto ed emozioni fino al 40’. L’epilogo è da cuore in gola: sul +3 Bologna, Stodo subisce fallo a 3” dalla fine e va in lunetta: dentro il primo, fuori il secondo libero, ma Rampone recupera rimbalzo offensivo, tira, sbaglia, è ancora il più lesto di tutti a rimbalzo e stavolta realizza il pareggio. Per Bologna c’è appena tempo per lanciare la palla dall’altra parte del campo: 63-63, supplementare. In cui Torino perde per strada Rispoli, De Simone, Milone e Reali, tutti out per falli. Ma rimane in partita fino a un giro i lancetta dalla fine: i biancobù falliscono il tiro del secondo overtime e Bologna chiude la vicenda. Sabato 25 maggio il CUS Torino giocherà alle 15 per il terzo posto contro il CUS Genova, superato nell’altra semifinale dal CUS Milano. ‘Siamo andati ad un millimetro dal vincere’, sottolinea con una punta di rammarico il coach del CUS Torino, Fabio Benetti. ‘I ragazzi ci hanno messo ancora un volta tutto: energia, intensità, voglia, cuore. Hanno fatto tutto il possibile per portarla a casa, non gli si poteva davvero chiedere di più: a loro un grande ringraziamento per l’impegno e l’attaccamento alla causa’. Una partita vera che Bologna, squadra verissima, alla fine ha fatto sua faticando più di qualunque previsione: ‘Alla sirena i nostri avversari hanno esultato come se avessero vinto una finale, e questo la dice lunga sulla prestazione che abbiamo fatto. In alcuni frangenti della gara – commenta ancora Benetti – la fortuna ci ha dato una mano: e penso a 4-5 tiri che sono entrati quasi allo scadere dei 24” con l’aiuto della tabella. Ma i ragazzi la fortuna se la sono andata a cercare giocando 45’ di grandissima concentrazione. Quando Bologna poi si è portata avanti nel terzo quarto la squadra è stata davvero super a non perdere lucidità e a rimanere dentro la partita. Peccato non poter difendere il titolo in finale, questi ragazzi lo avrebbero davvero meritato !’. .
Addetto Stampa sezione BASKET: Beppe Naimo