Sabato 6 aprile 2013
A MONTICELLI IL KOPA CUS TORINO SI ARRENDE SOLO AL 45'
Alla fine il pronostico della vigilia è rispettato, ma il Kopa fa sudare oltre il limite di qualunque previsione la capolista Monticelli. Per venire a capo di Torino e mettere insieme l’undicesima vittoria consecutiva i bresciani devono dare fondo a tutto il loro potenziale d’attacco, baciati anche dalla sorte al 40’ quando Vitali, sul 80-80, fallisce ad una manciata di secondi dalla fine il tiro della vittoria. Nel supplementare viene fuori la classe superiore di Rombaldoni, anche se il CUS alza bandiera bianca solo al suono della sirena del 45’.
Scambio di triple tra Masieri e Tassone nel primo minuto, quindi i bresciani allungano il passo in maniera decisa: 10-5 al 3’. Torino ribalta tutto grazie alla grande attenzione difensiva e a tre canestri di fila di Raucci (8/12 da due, 8 rimb.) nel colorato avversario: 14-17 al 6’. Errore dall’arco di Masieri, veloce ripartenza cussina e Vitali ne mette tre, poi recupera rimbalzo difensivo e innesca Tassone: fallo e 2/2 a chiudere uno strappo da 0-9: 14-22 all’8. Al minimo calo di tensione, il Kopa incassa: Monticelli è in bonus e rientra a -2 con Rombaldoni dalla lunetta. L’atteggiamento dei biancoblù è però quello giusto, la precisione pure (11 su 20 dal campo nei primi 10’) e Raucci trova ancora lo spiraglio da sotto per mettere a referto il 20-26 del 9’. Guidi getta nella mischia Alberti, che lo ripaga con il gioco da tre punti del 25-31 al 13’. Per nulla impressionata, la capolista si affida all’italo-argentino Masieri per completare l’aggancio: 32-33. A 5’30 dall’intervallo è il Kopa stavolta ad andare in bonus per primo, trovando però il nuovo allungo dal gioco: Persico beffa Olivieri, canestro-e-fallo, gioco da tre punti: 36-41 al 17’. La bomba di Requena stuzzica l’appetito dei torinesi che sono dentro il match con il cuore e con la testa e continuano a marcare con disciplina e a distribuire con lucidità i carichi offensivi: percussione a bersaglio di Danna, rimbalzo difensivo di Persico e sul ribaltamento Mollura spara il missile del 39-46 al 19’, fallendo poi, sempre da tre, nell’ultima azione del primo tempo la conclusione per mandare in fuga la sua squadra.
Il 6-0 con cui Bertolini e Olivieri inaugurano la ripresa, i tre errori dall’arco del Kopa contro la zona e il 3° fallo di Raucci sembrano invertire la rotta del match: il pareggio è nell’aria e arriva al 23’, a quota 48, autore Masieri, con la settima bomba bresciana a segno (su 14 tentativi). Segue qualche minuto di combattimento a terra senza canestri dal campo, in cui il Kopa si distingue per la disciplina e l’efficacia con cui rende inoffensivo Rombaldoni e per l’intraprendenza con cui va a rimbalzo offensivo (anche più volte nella stessa azione). Il prodotto non è purtroppo all’altezza della gran mole di iniziative d’attacco, ma Torino si tiene comunque avanti, approfittando anche di un antisportivo fischiato a Olivieri: Vitali ne segna uno solo a cronometro fermo e poi sull’extrapossesso colpisce nell’area di casa: 51-57 al 27’. Da squadra navigata il Monticelli, in difficoltà a metterla dentro, si tiene in scia dalla linea: 55-57. La fiducia è ai massimi livelli e il Kopa replica colpo su colpo tenendosi avanti con 4 di Persico, per poi cedere il pallino proprio alla mezzora: di Rodriguez il 64-63.
La gara sembra virare dalla parte bresciana nei primi 2’ dell’ultimo periodo: sul 64-66 Requena mette in scena un autentico show con un break personale di 7-0 che porta i locali sul +5 e costringe Guidi al time-out. Olivieri fa 73-66 e pare proprio finita. Non la pensa così Danna che si scatena e ispira il nuovo ribaltone: 75-76 di Vitali. Finale rocambolesco: il Kopa si mangia le mani per qualche errore di troppo dalla linea, Bertolini da tre porta Monticelli sul 80-78, Vitali pareggia dalla lunetta, Giovanelli e Requena sbagliano per due volte lasciando a Torino 6” per il tiro della clamorosa vittoria. Vitali (20, 1/9 da tre, 11 rimb., 8 fs, val. 26), dopo aver conquistato rimbalzo difensivo, va dall’altra parte e sbaglia. Si va al supplemntare.
Olivieri e soprattutto Rombaldoni, protagonista di un sublime quarto d’ora conclusivo, scavano un margine (85-80) che il Kopa ha ancora la forza di colmare con Danna e Raucci. Nonostante qualche decisione discutibile, Persico impatta con l’1/2 del 85-85 al 44’. Rodriguez e Requena invece fanno percorso netto a gioco fermo, dopo una persa di Vitali, che pesta la linea di fondo: 89-85. Il Kopa perde ancora con Raucci e Rodriguez chiude il discorso da sotto.
‘Peccato davvero – commenta a fine gara coach Alessandro Guidi -, ce la siamo giocata alla pari contro una squadra fortissima. Penso di non peccare in presunzione nel dire che se avessimo vinto non avremmo rubato nulla: i complimenti ricevuti alla fine dagli avversari ci fanno un gran piacere, però non valgono quei due punti che, alle luce dei risultati altrui, ci avrebbero isolato al quarto posto. L’amarezza è tanta, ma non finisce qui, anzi le gare con Legnano, Lecco e questa con Monticelli ci dicono che siamo sulla strada giusta. Lo spirito con cui i ragazzi hanno affrontato l’impegno è davvero da encomio: dalla gara di andata siamo cresciuti tantissimo, e siamo ancora in crescita costante sotto ogni punto di vista. Una sconfitta così ci può e ci deve dare lo slancio per affrontare a pieno entusiasmo il confronto diretto-casalingo di sabato prossimo con Marostica, e poi le due gare a Bassano e in casa con Villafranca. A questo punto motivazioni e gruppo contano più di tutto: sotto entrambi gli aspetti, noi ci siamo. Rimanendo uniti, umili e concentrati penso che potremmo ancora toglierci grosse soddisfazioni’.
MONTICELLI-KOPA ENGINEERING CUS TORINO 91-88 Parziali: 23-26, 39-46, 64-63, 80-80
MONTICELLI: Rombaldoni 11, Giovanelli 2, Rodriguez 11, Masieri 19, Requena 25, Barra n.e., Bertolini 8, Nava n.e., Ochoa, Olivieri 15. All. Morandi.
CUS TORINO: Danna 13, Vitali 20, Tassone 9, Verri 4, Alberti 3, Raucci 16, Persico 10, Ficetti 9, Francione n.e., Mollura 4. All. Guidi.
Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo
