sabato 30 marzo 2013

DNB: FICETTI E TASSONE FANNO VOLARE IL KOPA CUS TORINO



Venerdì 29 marzo 2013

FICETTI E TASSONE FANNO VOLARE IL KOPA CUS TORINO

Settanta, come i secondi in cui il Kopa risolve una partita di 45’. Settantacinque, come i secondi in cui il Kopa è davanti nel punteggio in un match così lungo e tirato. Due, come le triple che nell’ultimo minuto dell’overtime abbattono il Lecco  (prima Torino ne aveva segnate appena 3 su 23 tentativi). Sei, come i punti d vantaggio sul Piacenza, nono, con cui  peraltro il CUS è sul 2-0 negli scontri diretti. Quattro, come le squadre, tra cui il Kopa, che a 4 giornate dal termine della stagione regolare sono al quarto posto in classifica. Questi i numeri che escono sulla ruota di Torino dopo la battaglia che avvicina il CUS ai playoff.
Kopa e Lecco ribadiscono di non essere in grado, quando s’incontrano, di mettere insieme partite…normali. E, come all’andata, alla fine, le recriminazioni maggiori le nutrono i lombardi: che al 25’ della gara casalinga erano sul +17 e nei 50” conclusivi dei tempi regolamentari del Ruffini sperperano ben due possessi di vantaggio. Nel primo tempo il Kopa è la copia sbiadita della squadra vittoriosa solo poche ore prima sul Legnano: Lecco impone la propria fisicità, tiene il ritmo basso e non concede grandi spazi per correre,  i tiri cussini non entrano né da fuori né da sotto, i lunghi si caricano presto di falli, ma soprattutto Torino non dà un’impronta alla gara. Un invito a nozze per Giadini, due triple e 8 punti in un minuto e mezzo, e Angiolini, autore della bomba del 11-19 al 10’.
Tre di Tassone, Raucci (17, 8/10 da due, 11 rimb.) s’incunea nell’area avversaria e batte Giadini, quindi corregge da sotto un errore di Verri, canestro di Ficetti: lampo da 8-0 e Kopa al pareggio a quota 22. Dopo il terzo fallo di Raucci e Persico e il 28-27 siglato ancora da Ficetti, una tripletta di Meroni ridà respiro al vantaggio ospite: 28-33 (Kopa 1/10 dalla lunga distanza).
Il 5-0 con cui il CUS apre la ripresa è un miraggio: sul 35-33 Lecco riparte, e stavolta fa davvero male ai padroni di casa. Bassani si muove a piacimento nell’area torinese e va sempre in gol, Giusto la mette da 3 e gli ospiti si portano per due volte sul +8: 37-45 nella seconda intorno al 25’. Vitali forza e sbaglia, Bassani continua la sua opera di demolizione: 2+1, 42-52. Solo una bomba dello stesso Vitali e la gran voglia di battersi di Alberti non fanno deragliare la paziente Torino: 47-52 al 29’. 
È proprio Alberti a suonare la carica in avvio di ultimo periodo. Tassone ruba a metà capo e serve a Danna il pallone del 53-56. Il play torinese assiste Persico, che 10” più tardi, sul -1, commette il quarto fallo. Guidi scommette su un quintetto piccolo, così come contro Legnano, Lecco però, complici un paio di fischi discussi, si rimette a due possessi: 57-61. 
Da qui in avanti le emozioni superano addirittura in numero i canestri realizzati. Raucci stoppa Giadini, ma sul 60-63 il Kopa perde malamente palla. Con entrambe le squadre in bonus il rimbalzo difensivo con fallo subito di Tassone vale oro: 1/2, 61-63. Giadini si riscatta con bel sottomano, il Kopa perde ancora testa e palla, Bassani lo mette nell’angolo: 61-67 al 37’. 
Danna corre in contropiede e segna, Tassone recupera a metà campo per Raucci: 65-67. Time-out di Lecco che al ritorno in campo chiude una bella azione di squadra con 3 di Meroni: il 65-70 a 1’40” dalla fine sembra il colpo di grazia. Un libero solo di Vitali tiene Torino ancora in vita, Lecco dall’altra parte sbaglia due volte, bolgia a rimbalzo, fallo di Danna: anche Meroni fa 1/2, 66-71. Mancano 50” e sono tutti del Kopa: Raucci segna e subisce fallo da sotto: 2+1, 69-71, Angiolini sbaglia da 3 e commette fallo su Vitali: 2/2, 71-71 a -20”. Lecco gioca per la vittoria: la scelta è un tiro in angolo del caldo Meroni. Cortissimo, rimbalzo di Raucci e supplementare.
Per 3’ quasi solo tiri liberi, poi Tassone va fino in fondo per il 76-75. Lecco sbaglia ancora, rimbalzo preziosissimo di Ficetti, l’azione che si sviluppa dall’altra parte è chiusa da un terra-aria di Tassone (1/10 da tre fino a questo momento) allo scadere dei 24”: 79-75 a -40”. Negri è preciso dalla linea, il Kopa spietato: per la distanza da cui è scoccata quella di Ficetti è una tripla che dovrebbe valere almeno 4 punti. Mancano 13” e al Kopa vanno benissimo anche i 3 che attribuisce l’attuale regolamento: 82-77, fine delle trasmissioni.
 
KOPA ENGINEERING CUS TORINO-BASKET LECCO 82-77 d.t.s.
Parziali: 11-19, 30-33, 47-54, 71-71
CUS TORINO: Danna 8, Vitali 18, Alberti 4, Persico 6, Ficetti 9, Tassone 14, Verri 2, Francione n.e., Mollura 4, Rauci 17. All. Guidi.
LECCO: Giusto 11, Meroni 10, Angiolini 10, Gambolati 5, Bassani 16, Todeschini n.e., Perego n.e., Rossi n.e., Negri 9, Giadini 16. All. Tritto.

Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo