Lettera 22 Ivrea – C.R. Saluzzo 69-62 ( 13-15, 31-32, 49-42 )
Lettera 22: Peraglie 12, Gubetti 7, Parella 3, Massa 12, Martinetti 10, Degano 2, Fancelli n.e., Corsini 8, Quaglia 6, Gallo 9, Calabrese n.e., Monteanu.
Allenatore: Cossavella
C.R. Saluzzo: Trisolino n.e., Ghiglione n.e., Draghici 18, Rolando 6, Baruzzo 7, Breusa 13, Mina 18, Francese, Zuccarelli, Testa, Ceaglio n.e.
Allenatore: Perlo – Ass. All.: Ballatore
Falli: Ivrea 30 – Saluzzo 22
T.L.: Ivrea 18/20 – Saluzzo 19/32.
Si ferma ad Ivrea la striscia positiva della C.R.
Dopo 6 vittorie consecutive, ultima quella insperata con la capolista Alba, la C.R. Saluzzo cade ad Ivrea disputando una gara al di sotto delle ultime prestazioni, soprattutto in difesa; inoltre compromette la gara a causa di un black out ad inizio terzo periodo in cui è passata dal + 1 dell’ intervallo a – 14 senza realizzare neanche un punto in 6’. Successivamente è riuscita a recuperare fino al – 3 a 1’ 50’’ dalla fine ma lì si è fermata la rincorsa. Ivrea d’altro canto ha disputato una gara molto intensa con la consapevolezza che una sconfitta l’ avrebbe allontanata forse definitivamente dalla zona play off.
Nelle fila eporediesi è assente l’ex Quarta, infortunato ma dispone del neo acquisto, il rumeno Munteanu.
Saluzzo non può disporre di Ceaglio in panchina solo per onor di firma, causa una distorsione alla caviglia procuratasi nell’ ultimo allenamento pre gara.
Primo quarto equilibrato che la C.R. conclude avanti di 2 lunghezze ( 13-15 ). Nel secondo periodo i giallo blu grazie soprattutto ai canestri da tre di Draghici, Mina e Breusa raggiungono 7 punti di vantaggio al 18’. Qui l’attacco saluzzese comincia ad incepparsi e la difesa a scricchiolare per cui i padroni di casa recuperano fino al -1 dell’ intervallo.
Per Saluzzo i non buoni segnali degli ultimi 2’ del secondo quarto trovano purtroppo conferma subito dopo l’intervallo. Come sempre una cattiva difesa genera cattivi attacchi per cui i giocatori saluzzesi o non riescono ad arrivare al tiro o forzano le conclusioni. Al contrario gli eporediesi vanno a nozze sia con tiri da fuori in libertà sia con penetrazioni nella panna montata della difesa saluzzese. Ne consegue un parziale di 16-0 con la C.R. che realizza il primo canestro del quarto al 26’ e solo su tiro libero di Draghici. Ivrea molla un po’ la pressione e Saluzzo ne approfitta riducendo lo svantaggio a 7 punti alla penultima sirena ( 49-42).
L’ ultimo quarto inizia con Lettera 22 che spinge di nuovo forte e raggiunge 13 punti di margine. Saluzzo ha ancora una buona reazione, prima con Rolando da sotto e poi con Baruzzo da 3. Dopo di che 2 tecnici fischiati all’ allenatore di Ivrea, uno dopo l’altro , da parte del bravo ma inflessibile arbitro valdostano Spanò, danno a Mina la possibilità di andare 6 volte in lunetta. Il play Saluzzese realizza solo 3 su 6 e riporta i suoi a – 5. I padroni di casa sembrano frastornati e non riescono più a concludere in attacco. Draghici realizza il – 3 in sospensione e Breusa ha in mano il tiro da 3 per impattare ma lo sbaglia. Gli arbitri adottano lo stesso metro con Saluzzo e fischiano un tecnico alla panchina rea di aver protestato troppo vivacemente al 5° fallo sancito a Mina, 2 liberi e palla in mano ai padroni di casa e partita finita. Ivrea realizza gli ultimi 8 punti su tiro libero ai quali rispondo Breusa e Baruzzo da 2 per fissare il risultato sul + 7 per i ragazzi di Coach Cossevella. Forse Saluzzo avrebbe potuto, eseguendo almeno gli schemi e non cercando soluzioni individuali ed estemporanee, raddrizzare l’ incontro nel finale ma sinceramente avrebbe portato a casa una vittoria non meritata.
Mercoledì 30 impegno proibitivo per i giallo blu che devono far visita al Valsesia, ora capolista solitario dopo il turno di riposo di Alba.
Ufficio Stampa C.R. Saluzzo