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VIMARK CUNEO-ABET BASKET TEAM 74-78 (gara 4)
Gara 4… il momento della tanto agognata verità è arrivato. La scaramanzia si spreca, i giocatori e addetti ai lavori indossano gli stessi abiti della partita precedente, c’è addirittura chi mangia, parla e si muove come sabato in gara 3, tutto questo per non perdere il trend positivo. Ma è sul campo che si gioca, e i ragazzi di coach Lazzari sanno bene l’importanza di questa partita. Palazzetto gremito in ogni ordine di posto, palazzetto diviso a metà, tifosi locali e tantissimi tifosi braidesi accorsi alla partita per assistere alla potenziale promozione. Veniamo alla partita, Sandrone schiera il solito quintetto, composto da Grossi, Massucco, Arlotto, Comino e Carchia, mentre coach Lazzari inserisce il collaudato quintetto delle ultime gare, Tunzi, Gatto, Rispoli, Cagliero e Patria. Inizio come sempre in fortissimo equilibrio, ad aprire le marcature di questa gara 4 è Massucco con la bomba. Per i braidesi invece si accende un super Cagliero, che piazza 7 punti in fila, attaccando forte il canestro e realizzando anche una bomba. 12-12 quando mancano 6 minuti. Cuneo prova un mini allungo 4-0 di parziale, ancora Cagliero coadiuvato benissimo da Patria, recuperano per rimanere in contatto. Nell’ultimo minuto Comino allunga ancora nuovamente il vantaggio, 25-18, ma grazie al 2/2 di Valgina, si chiude a 5 lunghezze di svantaggio 25-20. Nel secondo quarto, l’Abet sembra non essere rientrata in campo, Cuneo è molto più aggressiva, mentre i braidesi sprecano in attacco, lasciano volare i padroni di casa sul +11, 31-20. Patria rientra in campo dopo il mini riposo, conducendo i suoi al contro parziale di 6-0, ossigeno puro per i braidesi che si vedevano sfuggire di mano la gara. Rispoli accorcia a -3 , con alcune scorribande offensive, 33-30, e subito dopo Tunzi con la tripla centrale regala il vantaggio. Da qui si assiste per l’ennesima volta a un susseguirsi di botta e risposta, Abet +3 con Cagliero, Grossi dai 6.75 per il pareggio. Ultimo minuto e un parziale di 4-0 targato Valgina, regala il primo vantaggio del primo tempo all’Abet, cosa che non era avvenuta nelle precedenti tre gare; 40-44 Abet. Negli spogliatoi Lazzari sprona i suoi a dare ancora di più, a spingere in transizione e essere più solidi a rimbalzo. Al rientro dall’intervallo lungo, Grossi appena rientrato in campo dopo un profondo taglio alla testa procuratosi sul finire della seconda frazione, conduce i suoi all’immediata parità, 44-44. Qui per i braidesi a accendersi è il play-guardia Matz Costamagna, con due jumper dalla lunga distanza, riporta i suoi avanti di 6 lunghezze, 50-56. Carchia con 3 punti cerca di fermare l’inerzia braidese, ma l’Abet sembra averne di più, con la rubata di Rispoli e conseguente canestro in contropiede, gli ospiti allungano a 7 punti: 53-60. Tutto il talento di Grossi si fa vedere, realizzando da ogni posizione piazza 9-0 di parziale e Cuneo si riporta avanti 62-60. L’inerzia sembra essere ora dalla parte dei padroni di casa, ma ancora Costamagna con il jump shot dalla media, impatta il tutto 62-62. Ultimo quarto, che potrebbe dire fine della stagione o gara 5. Come ormai siamo abituati, l’equilibrio è la chiave di questa serie, per i primi 5 minuti si assiste però a un’enorme quantità di errori da ambo le parti, infatti il parziale è di solo 2-4 in favore degli ospiti. Cuneo in alcune occasioni spreca 4 punti facili prima con Comino e poi con Dedaj che non acciuffa il pallone in contropiede, ma la nota più negativa è il rapido raggiungimento del bonus. Abet così attacca forte il canestro con Rispoli e Patria, portandosi in lunetta con regolarità e conducendo l’incontro con sempre 3-4 punti di vantaggio. Sembra finita, ma Arlotto è l’ultimo a mollare, penetrazione centrale, fallo e canestro. Gioco da tre punti completato e -1 Cuneo. Patria fuori per 5 falli e timeout coach Lazzari che vuole portare avanti il pallone. Qui l’irruenza di Arlotto di recuperare la palla lo costringe al fallo su Cesco, che con freddezza regala il +3. Ribaltamento di fronte, Grossi dopo aver giocato un super 2° tempo, si prende la responsabilità in attacco, ma forse un po’ la frenesia, un po’ la stanchezza gli fa prendere un tiro forzato da 8 metri, primo ferro e rimbalzo che chiude definitivamente la partita. Glaciale Tunzi dalla lunetta e partita in tasca. Risultato finale 74-78.
ABET in C1 e grande festa, i tifosi invadono il campo, giocatori che si abbracciano e anche molte lacrime di commozione. I festeggiamenti continuano anche negli spogliatoi, ma si ha l’impressione che si continuerà a festeggiare ancora per giorni.
Grandi Ragazzi !!!! alla prossima stagione
Alessandro Sanino
| VIMARK CUNEO | 74 | 25 | 40 | 62 |
| ABET BASKET TEAM 71 | 78 | 20 | 44 | 64 |
| VALGINA | 14 | |||
| CESCO | 6 | |||
| SALES | ||||
| LISA | 6 | |||
| TUNZI | 5 | |||
| GATTO | 2 | |||
| CAGLIERO | 13 | |||
| COSTAMAGNA | 8 | |||
| RISPOLI | 14 | |||
| PATRIA | 10 | |||
| LAZZARI | coach |
