Sabato 26 maggio 2012
Una vittoria al supplementare che riavvicina il CUS dalle Finali Nazionali di Desio. Al PalaVenali di Roma i biancoblù di Valentina Tomaselli riscattano il ko dell’esordio con il Petrarca Padova e superano la Dlf La Spezia per 60-58 al termine di un match dalle mille emozioni.
La vittoria di Padova su Pistoia (77-74) trasforma lo scontro-diretto di domenica 27 maggio (ore 10,30) in uno spareggio per la qualificazione alle Finali.
Partono bene i biancoblù ma ben presto i liguri, che possono schierare Rege Cambrin seppure con un baschetto protettivo, sistemano difesa e attacco. Agbogan tiene i suoi in linea di galleggiamento: 33-39 al 30’.
Nel quarto finale la parità regna sovrana. Quando mancano 37” CUS avanti 51-49, La Spezia fa 1/2 dalla lunetta, il CUS – appena 2 punti a segno negli ultimi 2’ – fallisce il tiro della vittoria e l’avversario, ancora con un 1/2 dalla linea, porta la gara al prolungamento. Dove è Vercellino, da tre, a tenerlo in scia: Spezia avanti di 1 (57-58) a -48”. Poi succede un po’ di tutto: il CUS sbaglia, Spezia pure, a -10” ancora Vercellino dalla lunga distanza per il 60-58. Il biancoblù completa l’opera sul disperato tentativo di Rege Cambrin: stoppata e il CUS vince.
Una vittoria al supplementare che riavvicina il CUS dalle Finali Nazionali di Desio. Al PalaVenali di Roma i biancoblù di Valentina Tomaselli riscattano il ko dell’esordio con il Petrarca Padova e superano la Dlf La Spezia per 60-58 al termine di un match dalle mille emozioni.
La vittoria di Padova su Pistoia (77-74) trasforma lo scontro-diretto di domenica 27 maggio (ore 10,30) in uno spareggio per la qualificazione alle Finali.
Partono bene i biancoblù ma ben presto i liguri, che possono schierare Rege Cambrin seppure con un baschetto protettivo, sistemano difesa e attacco. Agbogan tiene i suoi in linea di galleggiamento: 33-39 al 30’.
Nel quarto finale la parità regna sovrana. Quando mancano 37” CUS avanti 51-49, La Spezia fa 1/2 dalla lunetta, il CUS – appena 2 punti a segno negli ultimi 2’ – fallisce il tiro della vittoria e l’avversario, ancora con un 1/2 dalla linea, porta la gara al prolungamento. Dove è Vercellino, da tre, a tenerlo in scia: Spezia avanti di 1 (57-58) a -48”. Poi succede un po’ di tutto: il CUS sbaglia, Spezia pure, a -10” ancora Vercellino dalla lunga distanza per il 60-58. Il biancoblù completa l’opera sul disperato tentativo di Rege Cambrin: stoppata e il CUS vince.
CUS TORINO-DLF LA SPEZIA 60-58 d.t.s.Parziali: 17-16, 26-29, 33-39, 51-51
TORINO: Agbogan 18, Ambrois 2, Biccarino, De Bartolomeo, Marega, Mazzilli, Murgia, Nivolo 9, Pierini 11, Prinetti, Tarenzi 2, Vercellino 18. All.ce Tomaselli.
LA SPEZIA: Scarpa 1, Giuliano , Lambruschi 12, Benites Vicentes 11, De Bernardi, D’Impronio, Paesani , Madiotto 8, Pipolo, Rege Cambrin 16, Steffanini 10, Biondi. All. Corsolini.
TORINO: Agbogan 18, Ambrois 2, Biccarino, De Bartolomeo, Marega, Mazzilli, Murgia, Nivolo 9, Pierini 11, Prinetti, Tarenzi 2, Vercellino 18. All.ce Tomaselli.
LA SPEZIA: Scarpa 1, Giuliano , Lambruschi 12, Benites Vicentes 11, De Bernardi, D’Impronio, Paesani , Madiotto 8, Pipolo, Rege Cambrin 16, Steffanini 10, Biondi. All. Corsolini.
Classifica: Petrarca Padova 4, Pistoia Basket e CUS Torino 2, Dlf La Spezia 0.
Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo
Beppe Naimo
