venerdì 11 maggio 2012

Serie C Regionale: Cuneo riporta in parità la sfida contro Alba, serie 2-2


Dal sito: http://www.grandabasket.it


BUSINESS PROMOTER ALBA 52
VIMAK CUNEO 69
(14-16, 32-34, 41-55)



Business Promoter Alba: Castillo 4, Piano 13, Negro 7, Gallo 14, Zanelli 2, Francone 4, Negri 5, Brando 2, Margheri, Bergui. Allenatore: Jacomuzzi
Vimark Cuneo: Massucco 4, Arlotto 18, Grossi, Carchia 18, Comino 10, Dedaj 6, Caprio 6, Rocchia T., 7, Civalleri, Rocchia GM. Allenatore: Sandrone

La Vimark c’è! L’aveva dimostrato in gara 3 e l’ha riconfermato in gara 4 e sabato di fronte al pubblico amico cercherà di proseguire la corsa staccando il pass per la finale dove è già approdata l’Abet Basket Team ’71 Bra vittoriosa 3-0 contro il Gruppo Praga Serravalle Scrivia.
Ad Alba la formazione di Mauro Sandrone è scesa nuovamente sul parquet con grande determinazione e concentrazione e come in gara 3 ha preso subito in mano le redini dell’incontro. 
Sull’altro fronte gli albesi apparsi un po’ contratti, poco convincenti e quasi sempre costretti a subire il gioco imposto dai biancoazzurri, non sono quasi mai riusciti a lasciare il segno al match.
“Come in gara 3, c’è stato subito un ottimo approccio all’incontro – dichiara il vice allenatore, Ettore Sanino – la squadra ha giocato veramente bene con la giusta intensità e carica agonistica. Pressoché perfetti in entrambi i reparti, in difesa abbiamo concesso poco ai nostri avversari limitando il gioco degli uomini chiave, mentre in attacco siamo stati bravi a far girare bene la palla e a trovare buone soluzioni da sotto e da fuori. Una vittoria ampiamente meritata, i ragazzi hanno nuovamente dimostrato di possedere grinta e carattere, la gara di questa sera ha confermato ciò che di buono era già emerso in gara 3. L’ennesima prova di maturità di una squadra che non meritava sicuramente di uscire malamente dai play off, al termine di una stagione in cui ha fatto egregiamente la sua parte. Un plauso a tutti, uno in particolare a Grossi che, nonostante le non perfette condizioni fisiche ha dato lo stesso il suo prezioso apporto, questo è il vero spirito di gruppo. Non aggiungo altro, abbiamo due giorni per caricare le pile e giocarci il tutto per tutto, sabato, di fronte ai nostri meravigliosi tifosi che ci hanno sempre sostenuto”.
Non si sbilancia Ettore Sanino, da ottimo ex giocatore, nonché allenatore conosce perfettamente il clima play off e sa perfettamente, quanto queste siano partite particolari dove entrano in gioco parecchi fattori.
Sabato si prevede quindi il “tutto esaurito” alla Palestra Sportarea, la posta in palio è alta e sicuramente le due formazioni scenderanno in campo con il coltello tra i denti per portare a casa un risultato di prestigio.
Ma veniamo alla partita, i quintetti a scendere in campo sono quelli formati da Castillo, Negro, Piano, Gallo e Zanelli, Sandrone ripropone i soliti cinque, Massucco, Grossi, Arlotto, Carchia e Comino, con Grossi, non al top della condizione per un risentimento muscolare. 
Parte subito forte la Vimark che fa capire quali siano le sue intenzioni (6-0), Alba prova a rialzare la testa, i cuneesi tengono sempre in scacco gli albesi che, solo nel finale di tempo pareggiano i conti per poi farsi nuovamente superare (16-14).
Non cambia il leit motiv nel secondo periodo, i cuneesi tengono sempre sotto controllo la situazione, i padroni di casa restano nella scia, ma non danno l’impressione di riuscire a contrastare Caprio e compagni come è avvenuto in gara 1 e 2. La Vimark difende ed attacca bene e chiude in vantaggio di due punti come nella precedente frazione preparando in parte l’assalto che avverrà nel terzo quarto (34-32).
La svolta del match arriva nel terzo periodo, Cuneo si ripresenta molto motivata ed incomincia a mettere sotto gli albesi, Jacomuzzi opta per la difesa a zona che nei match precedenti aveva messo in crisi i biancoazzurri, ma la mossa non porta gli effetti sperati. I biancoazzurri non si lasciano sorprendere e scavano il solco trascinati dai “pezzi da novanta” Carchia ed Arlotto, 18 punti a testa. 21-9 il parziale che la dice lunga sul dominio cuneese, – 14 il passivo per la formazione di casa che cerca di reagire negli ultimi dieci minuti, ma la Vimark è devastante, non concede nulla e prosegue la sua marcia trionfale chiudendo con un + 17 che non fa una grinza (69-52).
Appuntamento quindi a sabato alla Palestra Sportarea (ore 21,15) per l’attesissima gara 5.