La formazione Aquilotti 2002-2003 del Sarre Chesallet
Basket, sponsorizzata dall’Osteria La Vache Folle, ha partecipato a Sestola,
nell’apennino modenese, gli scorsi 20-21-22 aprile al prestigioso Torneo
Nazionale Minibasket Cimone, giunto ormai alla sua quinta edizione e per la
prima volta dedicato alla memoria di Paolo Barlera. Per la compagine allenata
da coach Andrea Frison e dalla sua assistente Marta Guarienti è stata
l’occasione per fare un’ottima esperienza e per confrontarsi con realtà molto
distanti dalla loro.
L’esordio nel torneo i sarroleins lo hanno fatto nella
mattinata di sabato 21 aprile, contro la forte squadra del Vigevano, che concluderà
poi al terzo posto la manifestazione. La formula del torneo prevedeva la
disputa di partite regolamentari da ad eliminazione diretta 6 tempi da cinque
minuti l’uno e con l’uso della freccia al posto della palla a due per
velocizzare i tempi. Pronti via e due quartetti scesi in campo sentono la
tensione della gara, con i gialloblu (scesi in campo con Deramo, Cunéaz,
Trabbia A. e Papa) che pur non riuscendo a gonfiare la retina avversaria nei
primi minuti, non concedono praticamente nulla in fase difensiva. Ad un minuto
dal termine tuttavia, il Vigevano si porta avanti di un punti grazie ad un tiro
libero realizzato, ma il Sarre non tarda a reagire e realizza un grande
canestro in contropiede sull’asse Cédric Cunéaz – Luca Deramo, vincendo per 2 a
1. Nel secondo periodo i sarroleins si fanno sorprendere dalla reazione ospite,
che in un attimo si porta sul quattro a zero. Pietro Pacchiodi accorcia le
distanze con una bella penetrazione, ma il Vigevano è lesto nel chiudere ogni
velleità segnando un altro canestro nel finale. Nel terzo tempo, il Sarre
schiera oltre a Andriolo a Piola, nuovamente Trabbia L. e Cunéaz a causa
dell’assenza di Merivot e Pugliese, in arrivo nel primo pomeriggio. Questa
volta sono i sarroleins a fare la voce grossa, mandando in tilt gli avversari
recuperando numerosi palloni e vincendo per 6 a 2. Ancora Sarre nel quarto
periodo, con i sarroleins subito in vantaggio con un libero di Annalisa Trabbia
e poi attenti nel chiudere ogni spazio in difesa fino alla sirena di fine
periodo. A questo punto la paura di vincere gioca un brutto scherzo ai
gialloblu, che nel quinto tempo vengono superati per 8 a 2, con a segno solo il
solito Pacchiodi. Nel sesto periodo infine, succede di tutto. Ad ogni canestro
del Sarre il Vigevano risponde presente, tanto che a meno di un minuto dalla
fine l tabellone recita 6 a 7 per gli avversari. Ma i sarroleins non si
arrendono e riescono a conquistare quattro tiri liberi consecutivamente, con
Arianna Piola prima e con Lorenzo Trabbia poi. A questo
punto entra in gioco la tensione e un po’ di sfortuna, poiché i gialloblu
realizzano uno 0/4, con l’ultimo libero di Trabbia che balla più volte sul
ferro prima di uscire e condannare il Sarre alla sconfitta ai punti contro una
delle formazioni più forti dell’intero torneo.
Tebellino: Sarre – Vigevano 12 – 12 (18 – 23) [2-1;
2-6; 6-2: 1-0; 2-8; 6-7]
Deramo 2, Papa, Trabbia A. 1, Cunéaz 8, Trabbia L.,
Pacchiodi 4, Joyeusaz, Gritti, Andriolo, Piola 4.
Dopo la pausa pranzo i sarroleins hanno affrontato il
Servolana Trieste, che nel giorno precedente aveva perso col Sasso Marconi
Bologna. I gialloblu, forti dell’arrivo anche di Nicholas Pugliese e Stéphane
Merivot, avevano voglia di prendersi una rivinciti e iniziano alla grande la
partita, chiudendo il primo periodo sul 22 a 0. Ma ancora un volta i sarroleins
sembrano adagiarsi sugli allori e nel secondo tempo si fanno sorprendere sul 6
a 0, patendo le incursioni del lungo triestino. Nel terzo periodo però,
trascinati da un super Lorenzo Trabbia sono nuovamente i gialli a sorridere,
ottenendo il successo per 4 a 0. Lo stesso risultato, sancisce la fine del
quarto tempo, con i sarroleins che fanno valere al meglio il gioco di squadra.
Negli ultimi due tempi però, il Sarre rischia di compromettere tutto venendo
prima superato per 1 a 0 con tanta, troppa sfortuna al tiro, e poi per 2 a 10.
Questa volta però sono i gialloblu a sorridere, perché la differenza punti è
tutta dalla loro parte, e possono finalmente festeggiare una meritata vittoria.
Tabellino: Sarre – Trieste 12 – 12 (32 – 17) [22-0;
0-6; 4-0; 4-0; 0-1; 2-10]
Pugliese, Cunéaz 20, Deramo 4, Trabbia A. 2, Piola 2,
Andriolo, Papa, Merivot, Trabbia L. 2, Joyeusaz 2, Gritti, Pacchiodi.
Alle sette di sera poi, è stata la volta dello scontro
con la blasonata Virtus Bologna A, squadra che non ha bisogno di presentazioni.
I sarroleins privi dell’infortunata Marta Gritti, lungi dall’essere intimoriti
dalle divise nere indossate dagli avversari, sono più determinati che mai e nel
primo periodo si impongono per 3 a 2 dopo un periodo tirato e deciso solo nel
finale di gara da un canestro di Cédric Cunéaz. I gialloblu avrebbero meritato
qualcosina di più anche nel secondo tempo, dove vengono sconfitti per 6 a 7,
con due tiri liberi assegnati ai ‘padroni di casa’ della Virtus a tempo ormai
scaduto per un fallo molto dubbio fischiato a Pietro Pacchiodi, dopo che
Lorenzo Trabbia aveva fatto letteralmente impazzire gli avversari. Archiviate
le polemiche, i gialloblu sono costretti a chinare la testa anche nel terzo
periodo, nonostante la buona prova di Matteo Andriolo e di Stéphane Merivot in
continua crescita. Ancora tanta sfortuna e qualcosina da recriminare nel quarto
tempo, i cui i gialli perdono per 2 a 4 dopo un periodo troppo fisico,
condizionato anche dal piccolo infortunio occorso a Lorenzo Trabbia. Nel quinto
tempo però i sarroleins si prendono la loro meritata rivincita, passando per 6
a 3 con un super Sasha Papa autore di un due su due ai tiri liberi. Infine, nel
periodo decisivo succede di tutto, con uno ottima Luca Deramo che mette in
grande difficoltà i locali che non sanno più che pesci prendere, e la
sorprendente Arianna Piola, che fa un 3 su 4 ai liberi. Purtroppo, nel finale i
virtussini sono abili nello sfruttare al meglio un contropiede e vincono anche
questi periodo per 3 a 4.
Tabellino: Sarre – Virtus A 10 – 14 [3-2; 6-7; 2-8;
2-4; 5-3; 3-4]
Cunéaz 5, Trabbia A., Deramo, Pugliese, Trabbia L. 4,
Joyeusaz, Papa 2, Pacchiodi 6, Merivot, Andriolo 2, Piola 3.
Nella finale per l’undicesimo posto, il Sarre ha
dovuto affrontare l’atra squadra bolognese: la Virtus Bologna B. Purtroppo, a
condizionare l’incontro da entrambe le parti è stato l’arbitraggio affidato ad
un istruttore, che ha visto ben 7 bambini tra i due schieramenti abbandonare il
campo per infortuni più o meno gravi. Detto questo, i sarroleins hanno chiuso
al meglio il torneo con una prestazione di tutto rispetto. Nel primo periodo è
di misura la sconfitta rimediata dai gialli, che mettono sotto la Virtus fino
ai minuti finale, in cui gli avversari sono abili nel portarsi in vantaggio.
Nel secondo tempo, una superlativa Marta Gritti trascina i suoi al successo per
6 a 4. Nel terzo periodo, la maggiore fisicità dei ‘locali’ ha la meglio sui
piccoli sarroleins che vengono agevolmente superati. La reazione però non tarda
ad arrivare, e i gialloblu vincono i successivi due periodo per 6 a 0 e 6 a 3.
Nell’ultimo tempo però, ancora una volta la troppa fisicità dell’incontro è
sfavorevole ai gialli che perdono per 2 a 7. Ancora una volta sconfitta ai
punti per il Sarre che ha dimostrato tutto il suo valore contro una formazione
di tutto rispetto.
Tabellino: Sarre – Virtus B 12 – 12 (23 – 30) [3-5;
6-4; 0-11; 6-0; 6-3; 2-7]
Merivot, Trabbia A. 2, Cunéaz 3, Deramo, Trabbia L. 8,
Pugliese, Gritti 6, Papa 1, Pacchiodi, Piola, Andriolo, Joyeusaz.
“Abbiamo lottato
alla pari con tutti – commenta coach Frison – nonostante fossimo l’unica squadra a schierare tre femmine e due 2004.
Basti pensare che col Vigevano abbiamo perso di una manciata di punti e poi
loro sono arrivati terzi. Anche contro squadra blasonate come la Virtus Bologna
i ragazzi hanno dato il massimo e hanno dimostrato tutte le loro qualità e
potenzialità. Questo lascia ben sperare per il futuro della squadra”.
The Friz Friz
