Lunedì 7 maggio 2012
Mirandola fa in pieno il suo dovere – perché sfrutta il fattore-campo ma soprattutto perché fa la sua partita, esaltando quello che ha nel bagaglio come meglio non potrebbe – e si porta sul 1-0 nella serie dei quarti playoff contro un Kopa CUS molto vicino al ‘non pervenuto’. Per provare a giocarsela nella gara2 casalinga di giovedì 10 maggio i biancoblù dovranno rivedere parecchie cose, a cominciare dall’atteggiamento. Lo zero alla casella falli commessi nel primo quarto la dice lunga sull’approccio dei cussini alla partita. Così dopo 5’ di equilibrio numerico, i padroni di casa alzano la voce in difesa e beneficiano dell’ottima predisposizione di Mancin per andarsene: Losi ci mette del suo centrando il bersaglio per due volte da oltre l’arco, 22-12 al 10’. Troppo lo spazio concesso dal Kopa sugli esterni e Venturelli ci va a nozze confezionando il doppiaggio all’inizio del secondo quarto: 24-12. Dimenticandosi di essere una delle migliori retroguardie del campionato e senza continuità in attacco, dove, a fronte di marcature fisiche e puntuali, i tiri arrivano spesso con il contrasto del difensore, il Kopa si aggrappa ad un filo sottile sottile, tenendosi per qualche minuto intorno ai 10 punti di distacco. Per scendere al di sotto dell’asticella con Giordo al 15’ e con Raucci un minuto dopo: 30-22. La faccia del Mirandola è sempre quella: tripla di Venturelli, tripla di Losi, dopo un paio di minuti di errori offensivi su entrambi i fronti, poi ancora tripla di Venturelli: 41-27. Losi sfrutta l’ennesima amnesia cussina per mandare tutti al riposo sul 43-27.
Nella pausa Genta scuote i suoi, e il Kopa riparte con maggior determinazione: Andrea Danna va fino in fondo, Raucci si batte sotto le tabelle, Favario da sotto e poi Murta da fuori tengono il CUS a 10 punti: 45-35. Ancora troppo però lo spazio concesso sul perimetro: pane morbido per i denti dei tiratori di casa, con Mauceri protagonista del frangente con i due siluri del 51-37 al 26’. Sul tentativo di rientro firmato da Andrea Danna e Raucci, è sempre Mauceri a colpire dall’arco. Imitato da Losi poco dopo: 59-43 ad una manciata di secondi dalla mezzora.
Nella prima azione del quarto periodo Mauceri, ancora lui, stavolta da due, per il 61-43. Il tiratore giallorosso è implacabile: tripletta, 68-50. Mirandola fa tirare il fiato ad alcuni titolari, ma si tiene a distanza di sicurezza senza problemi. Troppo poco quanto prodotto dal Kopa nell’arco dell’intero incontro (1/11 da tre, 10 rimbalzi in meno tanto per citare due dati) per impensierire un avversario così convinto e convincente.
DINAMICA MIRANDOLA-KOPA ENGINEERING CUS TORINO 75-58
Parziali: 24-12, 43-27, 59-43
MIRANDOLA: Pignatti 7, Losi 20, Galeotti, Bastoni 2, Mancin 14, Mauceri 16, Mantovani, Giunta 4, Venturelli 10, Gruosso 2. All. Tinti.
CUS TORINO: Danna P. 6, Raucci 14, Maccagno, Favario 9, Molina, Danna A. 10, Murta 5, Ceparano 9, Giordo 5, Ficetti. All. Genta.
MIRANDOLA: Pignatti 7, Losi 20, Galeotti, Bastoni 2, Mancin 14, Mauceri 16, Mantovani, Giunta 4, Venturelli 10, Gruosso 2. All. Tinti.
CUS TORINO: Danna P. 6, Raucci 14, Maccagno, Favario 9, Molina, Danna A. 10, Murta 5, Ceparano 9, Giordo 5, Ficetti. All. Genta.
Addetto Stampa sezione BASKET:
Beppe Naimo
