SERIE D GIRONE B 11^ giornata - 25 Novembre 2011
N.P.GHEMME – LIBERTAS BORGOSESIA 63 - 69 (23-21; 35-36; 52-52)
N.P.GHEMME : MANNIELO 9 BINI 9 LEONE 4 HENRIQUEZ 14
SEBASTIANI 13 SAVOINI 3 BRUNO 2 MIGLIORINI, CANOVA 7 LANZA ne ALL. CAMPARI
LIB. BORGOSESIA: GAGLARDINI G, BRANCA 45, SCHIFANO 10
COMOLLI 1 BOVIO 4 GEMELLI 4 STANZANI 5 RASTELLI, GAGLIARDI P. ne SECCO ne
AAL.VALENTI
Arbitri: Pesavento e Arcaro di Aosta
Note: Uscito per 5 falli Bovio.fallo tecnico a coach Valenti
Spettatori 200 circa
Sold out al Palaponti per….. il più grande spettacolo prima
del week end. Ghemme e Borgosesia mettono in scena veramente una bella partita
di fronte alle stracolme tribune della “bombonera” ghemmese, con il primattore
Thomas Branca assoluto protagonista del mach. Partita sempre sul filo
dell’equilibrio con i gialloverdi padroni di casa che alternano le penetrazioni
di Bini con il gioco interno puntualmente finalizzato da Henriquez e
Sebastiani. Sull’altro fronte i valligiani si affidano al talento di Branca
che, pur predicando nel deserto, fa a fette la difesa di casa con una
precisione assoluta dalla linea della carità (22 su 23 recita lo scout finale).
Avvio di marca ospite con una delle poche fiammate di Schifano che dopo un
dardo ed una penetrazione si ritrova con le polveri totalmente bagnate
(aggiungera altri 5 punti in fila al suo tabellino solo nel terzo quarto),
Ghemme è pimpante come non mai in attacco, trovando così i primi vantaggi della
partita. Il primo intervallo non cambia lo spartito con Branca ha viaggiare fin
da subito in lunetta grazie al bonus immediatamente “acceso” dai ghemmesi, ma
Bini, con l’arresto e tiro, e un sempre positivo Savoini, allungano il passo
subito fermato però da uno 0-7 ospite, corroborato da un attento Stanzani. Non
serve un indovino per capire come potrebbe proseguire il mach nei secondi venti
minuti e sicuramente non servirebbe nemmeno dire che la gara la spezza in due,
ad un paio di giri di orologio dalla fine, “il fenomeno” che con una tripla
pazzesca mette tra se e Ghemme due possessi di vantaggio. I gialloverdi in
piena riserva sbagliano due volte da sotto ed ancora il n. 14 ospite chiude a
doppia mandata l’incontro con una precisione assoluta ai liberi. Ghemme trova,
nell’amaro della sconfitta, la consapevolezza di non essere seconda per caso e
di potersela giocare ad armi pari con tutti.